Notizia raggelante per i tifosi blues londinese: l’attaccante fresco di firma è immediatamente costretto a fermarsi per la bellezza di quattro mesi.
Senza tanti mezzi termini, i riflettori della Premier League sono tutti puntati sul Chelsea. Il club della capitale d’Inghilterra ha tutta l’intenzione di tornare al topo dopo un biennio anonimo. L’obiettivo minimo è la qualificazione ai gironi di Champions League, ma comunque strizzando l’occhio al titolo massimo che manca dai tempi in cui l’allenatore era Antonio Conte.
Si parla dunque di svariati anni addietro e adesso i supporters esigono che la squadra torni quanto meno a competere per primeggiare con le altre società d’oltremanica. In tal senso è stato accolto favorevolmente l’ingaggio di un allenatore blasonato e già esperto della Premier qual è Mauricio Pochettino, il cui approdo a Stamford Bridge ha rinfocolato gli entusiasmi.
Il lavoro da fare è certamente tanto, cominciando dal predisporre al meglio l’ambientamento di molteplici giovani prospetti e sopperendo agli addii di parecchie colonne portanti che hanno lasciato dopo lunghi trascorsi, come Loftus-Cheek, Mendy, Mount o l’ex capitano Cesar Azpilicueta. Starà a Pochettino amalgamare al meglio tutto ciò, dovendo comunque tener conto di come la strada sia già in salita a fronte di un inaspettato infortunio.
Per Nkunku quattro mesi di stop: il Chelsea sonda Vlahovic
Aveva brillato e non poco nei consueti appuntamenti amichevoli estivi che precedono lo start del campionato, ma il suo debutto in Premier dovrà per forza di cose essere posticipato: il responso è difficile da digerire, Nkunku dovrà rimanere almeno quattro mesi ai box dovuti ad una lesione al menisco del ginocchio destro a seguito di uno scontro di gioco con Mats Hummels, pilastro difensivo del Borussia Dortmund.
Sin da subito il discorso è apparso serio, ma il tecnico ha deciso congiuntamente con lo staff medico di ponderare al meglio il da farsi una volta rientrati a Londra dagli Stati Uniti. È lì che i dottori hanno constatato l’entità del problema, optando per intervenire sul francese con un immediato intervento chirurgico che ora gli impone di stare fermo.
È costato ben sessanta milioni di euro il buon Christopher Nkunku, ma adesso il Chelsea sarà costretto giocoforza ad aprire nuovamente il portafoglio per coprire la falla che si è venuta a creare nel reparto avanzato. È per tale ragione che è tornato in auge il nome di Dusan Vlahovic, al quale era stato in un primo momento preferito il francese che si è infortunato.
Cambiato completamente lo scenario, il Chelsea necessita di arrivare alla prima giornata di campionato che lo vedrà impegnato contro il Liverpool con un attacco di prim’ordine, ragion per cui la proprietà sta valutando di tesserare una nuova prima punta. Si potrebbe dunque riavvolgere il filo con la Juventus, a sua volta interessata a Lukaku che il Chelsea non considera parte del proprio progetto al punto tale da non assegnargli nemmeno il numero di maglia per la stagione imminente.