Dopo aver detto addio a Franck Kessié, il club bianconero prova un nuovo affare coi catalani. Ecco tutti i dettagli
‘E non finisce qui‘, come avrebbe detto una leggenda della televisione italiana. Negli ultimi anni i possibili affari sull’asse Torino-Barcellona, portati avanti dalla dirigenza bianconera, ormai destituita, e da quella catalana, sono stati potenzialmente tanti. Uno su tutti il clamoroso scambio, andato a buon fine, tra Pjanic-Arthur Melo, che per la verità non ha giovato ad alcuno dei due club. Dopo aver flirtato a lungo per Dembelé, obiettivo della Vecchia Signora, e per Chiesa, messo nel mirino dal tecnico Xavi, le due società hanno dialogato a lungo per Franck Kessié, il calciatore ivoriano ex Milan a lungo inseguito dalla Juve.
L’accordo trovato, sulla base di circa 15 milioni, tra il Barça e l’Al-Ahli per il trasferimento nella Saudi Pro League dell’africano ha lasciato di stucco i bianconeri, che già seguivano l’ex Atalanta dai tempi in cui il giocatore era a tutti gli efftti diventato un free agent non rinnovando il suo contratto col club di Via Aldo Rossi. A proposito di Milan,e di intrecci tra questo, la Juve e il club spagnolo: all’orizzonte si profila una gustosa battaglia di mercato.
È infatti di dominio pubblico l’interesse dei rossoneri per un difensore del Barcellona considerato un esubero da parte del tecnico. Già passato in prestito, nella scorsa stagione, al Tottenham, il francese è tornato alla base. Dove però sarà solo di passaggio. Anche la Juve si è ora iscritta alla corsa per l’esperto centrale difensivo, accreditato di un addio alla Liga nonostante un contratto in scadenza nel 2026.
Lenglet-Milan, irrompe la Juve: la situazione
Come riferito da Ekrem Konur, noto giornalista che collabora con le più famose testate di calciomercato, il club piemontese avrebbe iniziaro a sondare la pista Clement Lenglet, ritenuto un degno sostituto dell’ormai partente Bonucci. Dopo aver rispedito al mittente la prima offerta del Milan – da 10 milioni – i catalani hanno ribadito che servono 15 milioni per chiudere l’affare. All’interno di una situazione che vede il calciatore intenzionato – almeno la sua volontà è quella – a tornare al Tottenham, ecco irrompere la Juve.
Ovviamente anche per Giuntoli e soci il prezzo stabiito dalla dirigenza spagnola è ritenuto eccessivo, ma in questo caso la possibilità di inserire qualche contropartita tecnica interessante – da Soulé ad Iling-Junior, i talenti appetibili da Xavi non mancherebbero – rende la Juve una possibile acquirente. C’è anche da verificare cosa vorrà fare il calciatore con l’approssimarsi della chiusura del mercato. L’idea di giocare assieme ad Adrien Rabiot potrebbe stuzzicare il 28enne difensore ex Siviglia.