Il tecnico bianconero, in accordo col nuovo direttore Giuntoli, prova il colpo dalla Spagna: ma prima deve cedere il veterano
Prima vendere, poi comprare. Quante volte abbiamo sentito ripetere questo assioma, associato – in base al momento finanziario della singola società – tanto alle piccole squadre quanto anche a club di prima fascia (Inter, Milan, ma anche Lazio e Roma): mai alla Juve però. Almeno fino all’alba del calciomercato estivo 2023/24.
Il bilancio dello scorso anno, nonhcè la mancata partecipazione alle Coppe europee hanno fatto sì che anche i bianconeri, almeno certamente per una stagione, rientrino nella scomoda fascia di coloro che, in assenza di cessioni più o meno eccellenti, hanno un po’ le mani legate sul mercato.
L’abiissimo dirigente Cristiano Giuntoli, già artefice del capolavoro Napoli della scorsa annata, è stato del resto ingaggiato anche, se non soprattutto, perchè avvezzo ad una politica di un certo tipo. La musica non cambia nemmeno alla Continassa, dove c’è un calciatore che, sebbene abbia rinnovato per un anno fino al 2024, è palesemente in uscita.
Non in grado di fornire quelle garanzie tecniche di cui Allegri ha bisogno, il veterano è anche portatore di un contratto da 6 milioni netti annui che pesa come un macigno sull casse societarie. A dispetto della sua recentissima investitura come viceapitano della squadra, il classe ’91 è destinato all’addio.
Via Alex Sandro, dentro l’ex colonna della Lazio
Secondo le ultime indiscrezioni, Alex Sandro è ambìto da un club della Saudi Pro League – il campionato che sta facendo incetta di campioni provenienti dal Vecchio Continente – che può già vantare, tra le proprie fila, gente come Kalidou Koulibaly e Sergej Milinkovic-Savic, arrivati nelle scorse settimane. Allegri avrebbe già dato il via libera ala cessione. Con l’intenzione di reinvestire poi parte dei proventi per l’assalto ad un difensore che ha lasciato un ottimo ricordo di sè in Serie A.
Stiamo parlando di Luiz Felipe, il brasiliano naturalizzato italiano passato a parametro zero al Betis Siviglia nella scorsa estate. Protagonista di un’ottima stagione, che ha confermato il suo valore, il difensore è sulla lista dei possibili partenti esclusivamente a causa della grave crisi finanziaria che ha colpito il club andaluso.
Già in odore di cessione nello scorso mercato di gennaio, quando fu accostato all’Inter per la sostituzione immediata di Milan Skriniar che sembrava in procinto di accasarsi al PSG da subito, l’oriundo è rimasto. Ma il problema del dover fare cassa, per il Betis, è rimasto. Se la Juve riuscisse a piazzare per tempo Alex Sandro, Giuntoli si lancerebbe su Luiz Felipe, che sarebbe un ottimo rinforzo per la difesa bianconera.