Mercato scoppiettante ma ci vuole la punta titolare: l’Inter cambia di nuovo strategia e finisce per puntare tutto su di lui
Una squadra non può dirsi totalmente completa se manca di un buon portiere e di un attaccante che faccia gol. In fin dei conti all’Inter non si potrebbe contestare nulla per quanto riguarda il mercato, se non che non siano arrivati i due titolari nei ruoli principali. In verità, per quanto riguarda l’estremo difensore tutto è fatto: preso Sommer dal Bayern, ora vedremo quale sarà il vice.
Il Bayern Monaco ha chiuso con l’Inter per circa 6 milioni di euro, con pagamento in due rate. Inzaghi ha finalmente il portiere, l’erede di Onana. Praticamente dieci undicesimi di quelli che dovrebbero essere i titolari della prossima stagione. Adesso, però, serve l’attaccante…
Forse è proprio quello il ruolo più complicato su cui intervenire, visto che di prime punte di gran livello in giro ce ne sono poche. I costi, quindi, sono sempre alti. Infatti di prime punte alla fine se ne sono mosse pochissime, vedi Dusan Vlahovic che ad oggi è ancora fermo alla Juve. Lì però si potrebbe sbloccare tutto tra poco, con l’arrivo alla Continassa di quel Romelu Lukaku ‘colpevole’ di aver scombinato i piani per l’attacco proprio di Marotta e soci.
Inter, “all in” sull’attaccante: i nerazzurri stavolta hanno deciso
Così l’Inter è stata costretta a cambiare strategia sondando più terreni e ricevendo risposte sia negative che positive. Sfumato Scamacca, il centravanti ‘fisico’ chiesto da Inzaghi, il Ds Piero Ausilio è tornato all’assalto di quella che è da tempo la sua priorità per il reparto avanzato. L’alternativa, invece, è rappresentata da Beto dell’Udinese.
Parliamo ovviamente del ventiduenne statunitense Folarin Jerry Balogun. Esterno e prima punta, il ragazzo nato a New York è di proprietà dell’Arsenal ma ha giocato l’ultima stagione in prestito allo Stade Reims. Balogun in Ligue 1 ha segnato 21 gol in 37 partite, risultando quindi uno dei migliori bomber stagionali del campionato.
Esordì giovanissimo con la divisa dei Gunners per poi passare gli ultimi due anni in prestito. Prima che in Francia era stato anche al Middlesbrough. Adesso gli inglesi chiedono ben 40 milioni, ma non sarebbe questa una cifra che spaventa i nerazzurri intenti a completare presto la rosa. Si punta tutto sul classe 2001, con lo stesso Ausilio pronto a mettere sul tavolo circa 30 milioni bonus inclusi più un’alta percentuale sulla futura cessione.