La Juventus continua ad essere vigile sul mercato. La pista che conduceva a Kessie è definitivamente tramontata
Si muove su più tavoli la Juventus. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, al fine di esaudire le richieste del tecnico Massimiliano Allegri, nei giorni scorsi ha cominciato ad intensificare i contatti riguardanti Romelu Lukaku e Franck Kessie con l’obiettivo di chiudere entrambe le pratiche nel minor tempo possibile.
Allegri, in occasione di un recente meeting con la dirigenza, è stato chiaro: per costruire una Vecchia Signora capace di tornare subito a competere per la conquista dello scudetto servono muscoli e giocatori strutturati fisicamente. Dusan Vlahovic gode della stima dell’ambiente ma il tecnico preferirebbe avere a disposizione un centravanti in grado di fare reparto da solo e favorire l’inserimento delle mezzali nell’area di rigore avversaria. Lukaku, in tal senso, rappresenta il profilo ideale. Da qui la decisione di avviare una trattativa ufficiale con i Blues.
La offerta pervenuta da Londra (il belga più un conguaglio di 20 milioni per il serbo) non ha convinto nessuno a Torino ma le interlocuzioni proseguiranno. La pista è ancora viva, con Allegri che spera di ricevere aggiornamenti positivi in breve tempo. Per quanto riguarda l’ivoriano, invece, l’accordo era stato impostato sulla base di un prestito oneroso e diritto di riscatto fissato a 20 milioni. L’impossibilità temporanea della Juve a piazzare l’affondo vincente (servono prima le cessioni) ha tuttavia favorito l’inserimento di un altro club, che nelle scorse ore ha chiuso l’operazione.
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Parliamo dell’Al-Ahli che ha offerto ai blaugrana 15 milioni cash. Il 26enne, autore di 3 gol ed altrettanti assist nelle 43 apparizioni complessive totalizzate nella scorsa stagione, ha subito detto sì al triennale da 18 milioni netti all’anno messo sul piatto dai sauditi. L’affare è giunto al traguardo.
Sfumato l’arrivo del centrocampista, Giuntoli sarà costretto a rivedere i propri piani e spostare altrove i riflettori. Nel suo taccuino, adesso, è segnato in rosso il nome di Habib Diarra in forza allo Strasburgo ritenuto un elemento interessante da far crescere alla corte di Allegri. Ma occhio anche a Thomas Partey dell’Arsenal.
Il manager, al tempo stesso, dovrà cercare pure di sfoltire la fin troppo ampia rosa a disposizione dell’allenatore. Il prossimo a salutare la compagnia sarà Denis Zakaria, vicino al Monaco. Poi, sarà la volta degli altri elementi ritenuti superflui da Allegri. L’elenco, in particolare, comprende i nomi di Weston McKennie e di Matias Soulè. La rivoluzione in casa bianconera sta per entrare nel vivo.