“Sarri se ne va”: è rottura totale

In casa Lazio continuano i problemi, il tema centrale è l’addio di Maurizio Sarri che sarebbe stato confermato da un esperto in vicende biancocelesti.

Una situazione spiazzante, il tecnico potrebbe lasciare la Lazio prima dell’inizio ufficiale della stagione creando un bel problema per tutto l’ambiente e non solo.

Sarri, addio alla Lazio
Maurizio Sarri in crisi con la Lazio (laPresse) – calciomercatonews.com

La situazione in casa Lazio non è serena e nemmeno gli ultimi comunicati sembrano aver riportato più di tanto il sereno. Nelle scorse ore, la società ha smentito le indiscrezioni che vorrebbero una rottura tra il tecnico e il presidente Claudio Lotito, la retorica del comunicato non ha però placato le voci.

Maurizio Sarri non è contento di come stanno andando le cose, rispetto a dodici mesi fa il malumore sembra evidente. Mentre nella scorsa stagione c’erano solo due casi da affrontare, come quelli di Acerbi (partito) e Luis Alberto, ora è tutto il progetto tecnico a esser messo in grande discussione.

Sarri via, c’è l’annuncio

Il tema è diventato ormai trend topic, i tifosi sono perplessi dalle mosse della presidenza e sono quasi tutti dalla parte di Sarri. Tecnico burbero ma leale, che ha saputo conquistare la stima della piazza con il lavoro quotidiano e una dedizione importante, a regalare un meritato secondo posto nella scorsa stagione. Il direttore editoriale di Radio Radio, Ilario Di Giovanbattista, ha analizzato la situazione, confermando quanto emerge, ovvero come Sarri può lasciare la Lazio.

Sarri via dalla Lazio
Il tecnico Sarri in odore di addio (Lapresse) – calciomercatonews.com

Non è un’ipotesi campata in aria, quanto l’analisi di una vicenda che sta andando per le lunghe e rischia di essere un boomerang per tutta la stagione. Di Giovanbattista ha spiegato: “Il secondo posto ha dato fastidio e ora è in atto il tentativo di sconquassare tutto, se Lotito non accontenta Sarri, il mister se ne va”. Oltre il tecnico ci sarebbero altri addii eccellente in casa biancoceleste: “Inoltre, Luis Alberto, Zaccagni e Felipe Anderson non prolungheranno il loro contratto, quindi danno e beffa, dividi et impera”.

Situazione dunque difficile da capire al 100% ma soprattutto da affrontare pienamente, il solo Castellanos non basta di sicuro per affrontare la prossima Champions League. Serve la famigerata panchina lunga e almeno un altro acquisto per ogni reparto. Un vice Provedel affidabile e che sappia guidare la difesa, un altro centrale arretrato, un centrocampista al posto di Milinkovic Savic, nonché un altro attaccante universale, che possa giocare senza problema in ogni zona del tridente.

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