Il nuovo Dt della Juventus fa sognare, perché dopo diversi anni la competenza e la professionalità sono tornate alla Continassa
L’acquisto dal Napoli di Gonzalo Higuain è stato meno complicato e nemmeno per Cristiano Ronaldo l’attesa è stata così febbrile. Alla Juventus non è sbarcato il nuovo Michel Platini, ma “semplicemente” un nuovo direttore tecnico.
Eppure Cristiano Giuntoli rappresenta davvero il “Top Player” per la Juventus, come lo ha definito l’amministratore delegato di EXOR, e colui che lo ha scelto, John Elkann. A lui sono stare consegnate le chiavi di una squadra da rifondare negli uomini e nello spirito. L’ex direttore sportivo del Napoli è arrivato in un momento molto delicato per la società bianconera.
Gli strascichi dell’inchiesta Prisma svaniranno, forse, soltanto tra qualche tempo e, nel frattempo, occorre riplasmare una squadra uscita con le ossa rotte dall’ultima stagione.
I tifosi sognano con lui, confidano in lui, nella speranza che sappia, al più presto, riconsegnare cuore, anima e qualità ad una squadra che sembra essersi smarrita. Le difficoltà economiche della società bianconera di certo non aiutano, ma il neodirettore tecnico sa cosa fare e come operare.
Giuntoli distrugge l’Inter, doppio scacco matto
La carriera di Cristiano Giuntoli non è stata certo contrassegnata da campagne acquisti faraoniche accompagnate da contratti multimilionari da far sottoscrivere ai fuoriclasse di turno. Tutt’altro. Il suo maggior talento è scoprire i talenti. E farlo prima degli altri.
Non soltanto. Un’altra sua indiscussa capacità è quella di saper vendere bene, al prezzo giusto, magari anche un po’ più alto. Alla Juventus questo sarà il suo compito primario: vendere bene per acquistare meglio. E Giuntoli ha già in mente chi vendere e chi acquistare. In caso di cessione di Dusan Vlahovic, il direttore tecnico bianconero ha in serbo un doppio colpo… Mortale all’Inter.
Giuntoli rientrerà forse in anticipo dagli Stati Uniti, dove la Juventus è in tournée, per dirigersi immediatamente a Londra. Qui incontrerà i dirigenti del Chelsea per la chiusura non di una sola trattativa, ma di una doppia operazione: Romelu Lukaku e Cesare Casadei, un trentenne in perfetto stile-Allegri e un ventenne in perfetto stile-Giuntoli. Una doppia operazione dal costo complessivo di circa 60 milioni di euro.
Due ex Inter che potrebbero, a breve, indossare la casacca bianconera. Se i dirigenti e i tifosi della Vecchia Signora lo hanno atteso per tanto tempo è anche perché è in grado di regalare sogni come questi.