La Roma continua a lavorare sul fronte delle cessioni e pensa a cedere un difensore. I giallorossi anche il prossimo anno dovranno registrare dei movimenti importanti in uscita per rispettare i paletti del FFP
La Roma è al lavoro per la rosa del prossimo anno. L’obiettivo è quello di tornare in Champions League e Mourinho per questo ha chiesto rinforzi importanti.
Dopo tante voci lo Special One ha deciso di rimanere nella Capitale e di onorare il suo contratto fino al 2024. Il portoghese si trova bene e adesso i tifosi si augurano anche che possa rinnovare per un’altra stagione. Nella prima parte di mercato sono arrivati Aouar, Ndicka, Kristensen ed è tornato Llorente dopo i 6 mesi convincenti in prestito. Fino a questo momento nessun soldo speso e molti incassati dalle varie cessioni effettuate da Pinto per rispettare i paletti dell’accordo firmato con la Uefa.
Mourinho sta chiedendo a gran voce un centravanti ed è corsa a 2 tra Morata e Scamacca. Il primo è il preferito di José che lo ha già allenato ai tempi del Real Madrid, mentre il secondo ha già dato la sua parola ai giallorossi ma non c’è l’accordo col West Ham. Il gm portoghese è sempre vigile anche sulle uscite e un calciatore potrebbe lasciare Trigoria dopo che recupererà dall’infortunio.
Roma, un difensore può volare in Premier per 18 milioni: c’è il sì del club
Il lavoro di Tiago Pinto sul fronte delle cessioni ancora non è terminato e il portoghese valuta offerte anche per il futuro. Sulla lista dei partenti c’è Marash Kumbulla. Il centrale albanese al momento è out per infortunio dopo essersi rotto il crociato nel match contro il Milan della passata stagione. Tornerà in campo a dicembre e avrà la possibilità di mettersi in mostra. L’ex Verona ha qualche richiesta in Premier League e i giallorossi per un’offerta intorno ai 18 milioni di euro daranno l’ok senza problemi alla cessione.
Nell’ultima annata ha giocato col contagocce e il centrale ha perso la testa nel match casalingo contro il Sassuolo costringendo i compagni di squadra a giocare in 10 per un fallo di reazione su Berardi. È stato uno dei primi colpi della Roma dei Friedkin. Infatti, arrivò nell’estate del 2020 dopo le ottime prestazioni con la maglia gialloblù del Verona. Con i giallorossi ha vinto una Conference League, ma non ha mai trovato spazio. Cambiare aria potrebbe essere per lui una svolta per dare uno slancio alla sua carriera.