Il Milan sta vivendo un momento alquanto complicato e anche Stefano Pioli è finito nel vortice delle critiche: arriva un attacco in diretta
L’anima ed il cuore persi in un colpo solo. Si potrebbe riassumere così il mese di giugno in casa Milan, col numero uno di RedBird Capital Partners, Gerry Cardinale, che ha deciso – neanche troppo a sorpresa – di esonerare l’ex direttore dell’area tecnica Paolo Maldini. La stessa sorte è toccata pure a Frederic Massara, dunque è stata sciolta definitivamente la coppia che ha portato al diciannovesimo Scudetto del ‘Diavolo’.
Di errori in ambito di calciomercato ne sono stati fatti. Su tutti, ovviamente, Charles De Ketelaere, col talento belga che ha deluso ampiamente le aspettative elevate dal suo approdo in quel di Milano. Ma probabilmente Maldini e Massara non meritavano questa fine, anche perché la leggenda classe ’68 rappresenta l’anima del club lombardo.
Avere Maldini o non averlo fa tutta la differenza del mondo, specialmente dopo una stagione indubbiamente negativa. D’altronde, il Milan è riuscito a salvare il salvabile, ossia la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, soltanto grazie alla penalizzazione inflitta alla Juventus dalla Corte d’Appello Federale. Altrimenti avremmo assistito ad un clamoroso fallimento. In tutto ciò, l’addio di Maldini, inevitabilmente, incide sul futuro della rosa.
Non è una caso, infatti, che Sandro Tonali abbia optato per l’abbandono della nave rossonera. Il centrocampista ex Brescia 23enne ha scelto di proseguire subito la propria carriera in Premier League, nonostante il profondo legame affettivo col Milan. In particolare, Tonali comincerà presto una nuova avventura nelle fila del ricchissimo Newcastle, con i ‘Magpies’ che hanno raggiunto l’intesa finale sulla base di 70 milioni di euro più bonus.
Per il calciatore, invece, è pronto un contratto di 6 anni da 8 milioni di euro netti a stagione più bonus. Cifre da capogiro, che farebbero vacillare chiunque. Il miliardario fondo saudita (PIF) non ha problemi dal punto di vista economico e intende diventare una grande realtà ad altissimi livelli, imponendosi nel calcio europeo.
E adesso? Non bisogna dimenticare che nelle scorse settimane se n’è andato pure Zlatan Ibrahimovic. Tale perdita non va assolutamente sottovalutata, poiché il campione svedese ha avuto un ruolo determinante nello spogliatoio rossonero, anche se non ha potuto aiutare più di tanto la squadra in campo.
In questa situazione, Pioli sembra davvero solo. Lo ha sottolineato il famoso giornalista Paolo Condò, intervenuto in diretta durante la trasmissione di ‘Sky Sport’, Calciomercato l’Originale, condotta da Alessandro Bonan: “Stavolta Pioli è nudo, perché non ha Maldini, Massara e nemmeno Ibrahimovic“.
Secondo Condò, inoltre, nella prossima stagione il lavoro del tecnico emiliano sarà persino più difficile del primo anno, dato che all’epoca poteva quantomeno contare sul supporto psicologico di Ibrahimovic. Pioli, dal canto suo, spera in una campagna acquisti che possa permettergli di continuare il progetto nel migliore dei modi. Ma l’ottimismo a questo punto è poco.
Alejandro Garnacho può lasciare il Manchester United per sbarcare in Serie A: servono 60 milioni…
Oltre 50 milioni di euro per far par partire il nerazzurro già a gennaio: offerta…
Per arrivare a Lautaro il Barcellona è disponibile a sacrificare uno dei suoi forti centrocampisti:…
Il club nerazzurro accarezza l'idea di una strategia che potrebbe frustrare sul nascere le ambizioni…
Regalo pazzesco in arrivo per l'Inter e per Simone Inzaghi: arriva direttamente dall'élite del calcio,…
Nuovo colpo sul mercato di gennaio che potrebbe intrigare seriamente sia Juventus che Roma: serve…