Dimissioni Allegri, ha deciso John Elkann

Rebus dimissioni di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus: ha deciso John Elkann. Ecco tutti i dettagli

La passata stagione è stata forse la peggiore nella storia della Juventus. Difficoltà in campo e verdetti sfavorevoli nella aule di giustizia (sportiva) hanno relegato il club bianconero nella meno nobile, la Conference League, delle competizioni Uefa.

Dimissioni Allegri
Dimissioni Allegri: ha deciso Elkann (Lapresse)-calciomercatonews.com

Inevitabile, per le logiche del calcio, il cambio della guardia in panchina visto che a pagare per tutti è sempre l’allenatore. Ma non è stato così. Massimiliano Allegri guiderà i bianconeri anche nella prossima stagione.

Anche perché l’idea di rassegnare le dimissioni, facendo così felice una piazza che non lo mai amato, non l’ha neanche sfiorato. Nemmeno l’offerta ‘indecente’ dall’Arabia Saudita, 30 milioni di euro all’anno, lo ha fatto vacillare.

Max Allegri è sempre rimasto fermo nel suo proposito di restare sulla panchina bianconera. Una scelta, per così dire, benedetta da John Elkann.

John Elkann gli ha sempre rinnovato la fiducia

Come detto, negli ultimi giorni si sono ricorse voci circa un imminente addio di Max Allegri alla Juventus. L’offerta proveniente dall’Arabia Saudita è di quelle impossibili da rifiutare.

Elkann dimissioni Allegri
Elkann, fiducia in Allegri (Lapresse)-calciomercatonews.com

Eppure il tecnico livornese l’ha declinata. In fondo, nella vita, come si suol dire, non si vive di solo pane. Evidentemente nelle valutazioni di Allegri più della montagna di soldi ha pesato l’orgoglio ferito.

Dopo aver vinto 5 scudetti consecutivi e raggiunto due volte la finale di Champions League il tecnico toscano non vuole che i fallimenti della sua seconda avventura sulla panchina bianconera offuschino i successi conseguiti durante il ‘primo tempo’ della sua esperienza juventina.

Tuttavia, nella decisione del management bianconero di confermarlo più che la volontà del tecnico livornese ha influito quella di John Elkann che, da quando il cugino Andrea Agnelli è fuori dall’organigramma bianconero, s’interessa più  delle vicende della ‘Vecchia Signora’.

Infatti, come reso noto dal giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’, Giovanni Albanese, nel corso del suo intervento a ‘Juventibus’, l’unico che poteva licenziare Allegri era proprio il nipote prediletto dell’Avvocato Gianni Agnelli. Ma in tutti i colloqui che i due hanno avuto John Elkann ha sempre rinnovato la fiducia al tecnico livornese.

Insomma, Allegri ha le spalle coperte. Ha la fiducia del vero numero 1 del club bianconero, ecco perché neanche le sirene arabe sono riuscite a smuoverlo dal suo proposito di continuare sulla panchina bianconera.

Fiducia di John Elkann e volontà di riscatto, di risorgere dalle proprie ceneri come l’araba fenice, quindi, hanno pesato più della pioggia di petrodollari nella decisione di Allegri di rimanere al timone della Juventus.

Gestione cookie