Ecco cosa ha combinato il fuoriclasse brasiliano del Paris Saint-Germain, probabile protagonista di questo calciomercato estivo
Con il trionfo nel Gran Premio del Canada, il sesto in stagione, il leader iridato Max Verstappen ha raggiunto a quota 41 vittorie un mito, una leggenda della Formula 1, il brasiliano Ayrton Senna tragicamente scomparso a Imola nel 1994.
Dato lo strapotere della Red Bull, che fin qui ha fatto en plein vincendo tutti gli otto Gran Premi che finora si sono disputati (gli altri due portano la firma del compagno di box dell’olandese, Sergio Perez, è molto probabile che Verstappen a breve staccherà il brasiliano nella classifica dei successi così come è abituato a fare in pista con i suoi avversari.
Un duro colpo per la torcida verdeoro per il quale Ayrton Senna era un idolo incontrastato al pari di ‘O Rei’ Pelè. Tuttavia, a rinverdire i fasti della grande tradizione dei driver brasiliani ( il due volte campione del mondo Emerson Fittipaldi e il tre volte iridato Nelson Piquet) potrebbe essere l’asso del Paris Saint-Germain, Neymar, che dopo l’ultima non esaltante stagione potrebbe darsi non alla Formula 1.
Neymar, incidente in Formula 1: la reazione della FIA
Niente paura, il fuoriclasse del Paris Saint-Germain non medita di appendere le scarpette al chiodo per impugnare il volante di una monoposto. Semplicemente, da grande appassionato di Formula 1, lo scorso 4 giugno era tra gli ospiti vip presenti al Gran Premio di Spagna dove ha trovato modo di farsi notare e far parlare i media per uno spiacevole incidente.
Il fuoriclasse brasiliano, infatti, ha fatto un’incursione sulla griglia di partenza restando, in compagnia di altri ospiti vip, ai margini della pista mentre le monoposto scaldavano i motori per il classico ‘warm up lap’, il giro di ricognizione.
Un comportamento sconsiderato, quello dell’asso del PSG, tanto da indurre la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) a richiamare ufficialmente la Formula 1 nel corso del Consiglio Mondiale del Motorsport. “Il Presidente della FIA ha sottolineato che la salvaguardia della salute e del benessere di tutti coloro che si trovano sulla griglia di partenza – che siano ospiti, funzionari o team – sono aspetti prioritari”, si legge nel documento diffuso.
A tal proposito, sempre come si legge nel sunnominato documento, il Presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, presidente FIA, rende noto di aver avuto assicurazioni da Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore di Formula One Group, l’organizzatore del Mondiale di Formula 1, che si stanno adottando tutte le misure per evitare che simili incidenti si ripetano.
Anche perché, conclude il Presidente della FIA, “è nostro dovere garantire un ambiente sicuro per tutti tanto che la sicurezza negli sport automobilistici è la nostra priorità assoluta“.