Pallone d’Oro 2023, chi trionferà? Spoilerato tutto: nome surreale

La corsa al Pallone d’Oro 2023 si infiamma. Arriva uno spoiler: il vincitore potrebbe essere un nome assurdo

La stagione 2022/2023 è ormai andata in archivio. Una stagione folle, la prima interrotta dai Mondiali in inverno, con la storica edizione in Qatar. Un’annata incredibile in cui il Napoli ha dominato in Italia, il Manchester City ha vinto la sua prima Champions League, Messi ha riportato l’Argentina sul tetto del mondo e le italiane hanno ben figurato in tutte le coppe europee.

Pallone d'Oro 2023 Rodri
Pallone d’Oro 2023, spoiler incredibile: può vincere lui (Ansa) – Calciomercatonews.com

Dopo tanti straordinari avvenimenti, la corsa per il Pallone d’Oro 2023 si fa avvincente. Tra i favoriti ci sono almeno due o tre fuoriclasse di altissimo livello. Secondo uno spoiler degli ultimi giorni, però, starebbe scalando le gerarchie un nome a sorpresa. E dovesse vincere lui, sarebbe una scelta davvero surreale.

Senza girarci troppo attorno, fin dall’epilogo dei Mondiali in Qatar è parso evidente a tutti che il favorito numero uno per la vittoria del Pallone d’Oro fosse ancora una volta Leo Messi. Il fuoriclasse argentino è riuscito infatti a coronare la sua carriera riportando l’Argentina sul tetto del mondo, a 36 anni di distanza dal mito di Diego. E poco importa se con il PSG ha disputato una stagione mediocre.

Il trionfo mondiale vale forse più di ogni competizione per club, e tutto fa pensare che questo possa essere l’anno del suo ottavo Pallone d’Oro.

Le uniche vere insidie arrivano dal Manchester City. La vittoria in Champions della squadra di Guardiola, storica e meritata per quanto seminato nel corso degli anni, ha infatti fatto aumentare moltissimo le chance per il campione che rappresenta il presente e il futuro del calcio mondiale: Erling Haaland. Sotto la guida di Pep, il bomber norvegese è esploso definitivamente, con numeri impressionanti: 12 gol in 11 presenze in Champions League, 36 in 35 presenze in Premier, più altri 4 gol divisi tra le coppe nazionali d’Albione.

Con un bottino del genere, è inevitabile che possa diventare un serio candidato per succedere a Benzema, vincitore nel 2022. Eppure, la fatica accusata sul finale di stagione, manifesta anche nelle ultime gare di Champions, potrebbero alla fine costargli caro. C’è infatti un giocatore che, ancora più di lui, nei momenti decisivi si è rivelato fondamentale per il trionfo dei Citizen. Ed è un nome a dir poco sorprendente.

Beffa per Messi e Haaland: il Pallone d’Oro 2023 può vincerlo lui

Se ti chiami Leo Messi e hai appena vinto un Mondiale non puoi far altro che aspettarti di mettere in bacheca un altro Pallone d’Oro. Sembra quasi automatico che possa arrivare per la Pulce l’ottavo e probabilmente ultimo trionfo della sua leggendaria carriera. Incredibilmente, però, l’argentino potrebbe subire, proprio in questa annata indimenticabile, la più clamorosa delle beffe.

Messi Pallone d'oro
Pallone d’Oro 2023: beffa per Messi (Ansa) – Calciomercatonews.com

A sottrargli il premio potrebbe infatti non essere Haaland, che è stato obiettivamente mostruoso in questi mesi, ma un altro calciatore partito decisamente più in sordina, ma fondamentale per i trionfi delle proprie squadre.

Il suo nome è Rodrigo Hernández Cascante, ma tutti lo conoscono come Rodri. Un mediano di grandissimo talento, capace di abbinare qualità e quantità, visione di gioco e senso della posizione. Caratteristiche che lo rendono l’identikit perfetto del centrocampista moderno. Un centrocampista che può ambire a qualunque traguardo. Anche alla vittoria del Pallone d’Oro.

L’ex Atlético Madrid, classe 1996, senza troppo clamore quest’anno è stato infatti decisivo per tutti i trionfi raggiunti dalle sue squadre. Con la Spagna, dopo il fallimento Mondiale, ha offerto a Joselu l’assist per la vittoria in Nations League. Con il City è stato un perno inamovibile sia in Premier che in Champions, e si è tolto anche la soddisfazione di mettere a segno il gol decisivo nell’1-0 della finale di Istanbul.

Una rete che gli ha fatto guadagnare moltissimi punti, portandolo in questi giorni a inserirsi in quello che sembrava un testa a testa tra il compagno di squadra Erling e il fuoriclasse Leo. E dovesse riuscire davvero a portare a casa anche il più importante premio individuale mettere a segno probabilmente la vittoria più sorprendente del premio istituito da France Football dall’epoca probabilmente del wonder boy Michael Owen.

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