Il mercato della Juventus sarà all’insegna del basso profilo. Occorrerà, pertanto, prima cedere e poi acquistare. Le ultime notizie che giungono alla Continassa non sono buone
Con la finale di Champions League che ha visto trionfare il Manchester City di Pep Guardiola, la stagione dei club è andata finalmente in ferie. Ancora qualche scampolo di pallone poi sarà finalmente vacanza anche per i calciatori impegnati con le rispettive nazionali.
Ma se i calciatori tra un po’ saranno tutti in spiaggia, per i direttori sportivi, e dirigenti vari, inizia la stagione più calda. In tutti i sensi.
Il calciomercato non ha ancora aperto ufficialmente le sue porte, ma già da giorni sono iniziate a circolare voci in entrata, e in uscita, riguardanti pressoché tutte le società più importanti.
Il mistero più fitto attorno al calciomercato targato estate 2023 non può che riguardare la Juventus e il ruolo che avrà in questa sessione di acquisti-cessioni.
Le parole del direttore generale, Maurizio Scanavino, hanno profondamente turbato i già scossi animi dei tifosi della Juventus.
Da un lato ha confermato, ufficialmente, Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus mentre dall’altro ha chiaramente fatto intendere come il mercato della società bianconera sarà fortemente condizionato dalla difficile situazione economica in cui versa la società. Pertanto mercato di basso profilo dove, obbligatoriamente, si dovrà prima cedere per poi acquistare.
Chiesa più Vlahovic: la Juve trema
Non più tardi di un paio di giorni fa, durante la conferenza stampa di fine stagione, Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, non ha perso l’occasione di attaccare la Juventus.
Nonostante le due finali perse dalla compagine viola, Coppa Italia e Conference League, il numero uno italo-americano non è sembrato amareggiato. Anzi…
Il presidente viola non ha voluto ulteriormente commentare le vicende giudiziarie che hanno visto sul banco degli imputati la società bianconera, mentre si è soffermato, polemicamente, sui suoi due ex gioielli, ora in maglia bianconera, Federico Chiesa e Dusan Vlahovic.
Ha snocciolato numeri e cifre. Chiesa e Vlahovic ceduti alla Juventus per 135 milioni di euro, Jovic e Cabral acquistati per 15 milioni di euro. Il duo viola ha realizzato il doppio delle reti della coppia bianconera, 28 contro 15.
Proprio Federico Chiesa e Dusan Vlahovic rappresentano i due gioielli di casa Juventus che potrebbero essere sacrificati in nome di quel bilancio così malmesso a causa delle ultime scriteriate gestioni.
Da Monaco di Baviera non arrivano buone notizie in tal senso per la Juventus dal momento che il club bavarese, che sembrava inizialmente orientato verso entrambi i profili bianconeri, non sarebbe in verità interessato a Federico Chiesa.
Dusan Vlahovic risulterebbe, invece, soltanto un’alternativa a quello che è l’obiettivo numero uno dei neocampioni di Germania, ovvero Harry Kane.
Cedere almeno uno dei due attaccanti ex viola è assolutamente prioritario per la Juventus, per reperire parte dei fondi per la campagna acquisti e per iniziare a ripianare i mancati introiti provenienti dalla Champions League.
Siamo soltanto alle battute iniziali, ma si inizia già a comprendere come per i dirigenti bianconeri non sarà affatto una sessione di mercato facile.