Roberto Baggio è un personaggio sportivo rimasto sempre nel cuore degli italiani, l’ultima rivelazione è appresa con tanta curiosità
In campo e fuori, Roberto Baggio è un assoluto idolo, uno dei calciatori maggiormente entrati nell’immaginario collettivo. In tutto il mondo, resta un campione con un pubblico rimasto sempre fedele e desideroso di rivederlo ancora protagonista.
I colpi di Roberto Baggio non si dimenticano facilmente. L’ex numero 10 è stato un idolo di un po’ tutte le piazze italiane, sia che si giocava per lo scudetto nonché per raggiungere la salvezza, nel finale di carriera. Il calciatore è stato un campione indiscusso, l’uomo è stato altrettanto importante, dando lezioni di stile e sportività nel corso del tempo.
Personaggio schivo e comunque desideroso di mantenere nel corso del tempo un certo grado di riservatezza, si concede ogni tanto un’uscita pubblica e diventa così protagonista in maniera imprevedibile.
Il finale di carriera di Baggio si lega al Brescia, inevitabilmente il rapporto è rimasto molto forte. I lombardi sono retrocessi in Serie C, mentre con l’ex numero 10 furono quattro le salvezze consecutive centrate, due delle quali con Pep Guardiola, fresco campione d’Europa col Manchester City.
Un rapporto rimasto importante, tanto che emerge una curiosità importante, una rivelazione che ha spiazzato tutti in sala stampa alla fine del match: Baggio era presente a Istanbul.
Rivelazione su Baggio, l’annuncio di Guardiola
Una dichiarazione del tecnico che ha sorpreso piacevolmente i giornalisti, l’ex attaccante era in tribuna o comunque ben coperto all’interno dello stadio. Guardiola ha confermato tutto ciò”: “So che Roberto Baggio era qui e mi fa tantissimo piacere, era già venuto a Wembley e mi porta sempre tantissima fortuna”.
Un rapporto forte quello tra Guardiola e Baggio, lo spagnolo ha affermato spesso come abbia scelto ai tempi Brescia proprio per l’opportunità di giocare con il Divin Codino.
Emblematiche alcune immagini rimaste nel corso del tempo, cartoline che registrano i tempi di un calcio vissuto con maggiore umanità, molto probabilmente.
Baggio era rientrato in campo nel 2002 in un Brescia-Fiorentina con la fascia di capitano ceduta da Guardiola, che non era stato sostituito: uno strappo al regolamento concesso dall’arbitro Collina, dall’alto contenuto simbolico.
Roberto Baggio, così come Carlo Mazzone, seguono sempre con piacere i trionfi di Pep Guardiola, difficile dimenticare quanto vissuto in campo e non. La vittoria della Champions League riporta lo spagnolo sul trono, l’amicizia con Baggio probabilmente vale molto di più.