José Mourinho è un attore protagonista nel mercato della Roma. Le sue scelte sono sempre più incisive e questa volta toccano anche la Juve
Nonostante la presenza di Tiago Pinto, una delle condizioni messe dallo Special One per restare nella Capitale è di avere maggior voce in capitolo anche sul mercato. Ora una sua telefonata può sconvolgere anche la Juventus.
Il mercato deve ancora aprire ufficialmente i battenti e la stagione europea si sta per concludere con la finale di Champions League di Istanbul. Inter e Manchester City daranno vita all’ultimo attesissimo atto di questa interminabile annata, vissuta a metà con il Mondiale in Qatar di dicembre.
Dal 1 luglio si penserà solamente a depositare i contratti in Federazione, anche se molte trattative si stanno già imbastendo ora.
Le big della Serie A sembrano avere tutte bisogno di uno stesso profilo di calciatore, ovvero una prima punta. La stessa squadra di Simone Inzaghi potrebbe ritrovarsi orfana di Lukaku, destinato a tornare al Chelsea (almeno per ora) e si sta guardando intorno per un altro 9.
La Juventus è in procinto di lasciar partite Vlahovic e deve trovare un nome valido per sostituirlo.
Il Milan non ha più Ibrahimovic, fresco di ritiro e deve fare i conti con l’età avanzata di Giroud (36 anni e mezzo). Con Origi che non ha convinto urge correre ai ripari.
Stesso discorso per la Roma di Mourinho, che ha perso per almeno 8 mesi Abraham dopo la rottura del crociato anteriore contro lo Spezia e ora si ritrova con il solo Belotti in rosa. Proprio i giallorossi stanno pensando ad una clamorosa trattativa.
La Roma di Mourinho pensa a Milik: se la Juve non lo riscatta i giallorossi sono pronti all’assalto
I giallorossi di Mou potrebbero essere interessati ad Arek Milik, in uscita dalla Juventus.
I bianconeri hanno deciso di non riscattare il bomber polacco. Sarebbero serviti 7 milioni da versare all’Olympique Marsiglia, proprietario del cartellino.
Ora il giocatore, che spera comunque di tornare a Torino magari a cifre più basse, sarebbe libero di poter accasarsi dove vuole, visto che non ha intenzione di rimanere in Francia.
Tiago Pinto sta monitorando da vicino la situazione, considerando anche il fatto che Milik era stato seguito molto da vicino dai giallorossi tre anni fa.
Sulla panchina della Roma c’era ancora Paulo Fonseca e l’ex centravanti del Napoli doveva essere il sostituto di Edin Dzeko, promesso proprio alla Juve. Alla fine la trattativa saltò per le visite mediche non idonee (almeno così si era detto) organizzate dai Friedkin a St. Moritz.
A distanza di tre stagioni ora le strade di Milik e della Roma potrebbero intersecarsi di nuovo, magari con un esito diverso.
I rapporti con il Marsiglia sono ottimi, viste anche le operazioni Veretout, Under e Pau Lopez concluse negli ultimi due anni. Chissà che non si possa arrivare a dama. Per Milik, la Roma dovrebbe sfidare la Lazio di Sarri.