Le pesantissime critiche di Mourinho all’arbitro inglese Taylor potrebbero costare molto caro allo Special One. Ecco tutti i dettagli
La Roma è riuscita a qualificarsi per la prossima Europa League grazie al calcio di rigore messo a segno da Dybala sul finire della gara contro lo Spezia, che ha permesso ai giallorossi di battere i liguri e mantenere dietro la Juventus. Nella tifoseria romanista resta però il rammarico per la sconfitta ai rigori nella finalissima di Budapest contro il Siviglia.
Oltre alla mancata vittoria dell’Europa League – sarebbe stato il secondo successo europeo consecutivo per la Roma dopo la Conference League dello scorso anno – i giallorossi vedono sfumare anche la grande opportunità di accedere direttamente ai gironi di Champions. Un esito, quello di Budapest, che è stato duramente contestato dall’ambiente romanista, che se l’è presa soprattutto con l’arbitro Anthony Taylor per alcune scelte discutibili.
In particolare la Roma ha protestato per un fallo di mano nell’area andalusa che avrebbe potuto essere sanzionato con un calcio di rigore e anche per aver fatto ripetere a Montiel il rigore decisivo a causa di un movimento irregolare di Rui Patricio (che aveva parato il penalty). Dopo la partita l’arbitro inglese è stato pesantemente criticato da José Mourinho. Lo Special One ha detto ai microfoni che Taylor “sembrava spagnolo“, per poi rincarare la dose nel parcheggio della Puskas Arena. Mourinho si è avvicinato a Taylor e lo ha apostrofato con l’appellativo di “fu**ing disgrace“, ovvero “fo**uta disgrazia“.
Mourinho, pena pesantissima: fuori per un anno?
Non è finita qui, dato che il giorno successivo Taylor e la sua famiglia sono stati quasi aggrediti all’aeroporto di Budapest da qualche decina di tifosi della Roma inviperiti per l’arbitraggio della finale. L’arbitro inglese e i suoi familiari sono stati protetti e scortati in una stanza per evitare di finire in pasto ai tifosi.
Scene che hanno fatto il giro del mondo e che hanno portato ad una condanna unanime anche per José Mourinho. Secondo l’ex arbitro svizzero Urs Meier – costretto al ritiro dopo aver ricevuto minacce di morte per aver annullato un gol dell’inglese Sol Campbell a Euro 2004 nei quarti di finale contro il Portogallo – lo Special One dovrebbe pagare molto duramente per le sue azioni.
Meier ha detto chiaramente che l’allenatore della Roma dovrebbe subire una squalifica di almeno un anno per il suo comportamento nei confronti dell’arbitro Taylor. Per Meier, infatti, Mou ha praticamente fatto in modo che i tifosi si scatenassero contro Taylor.
L’ex arbitro svizzero ha ricordato che Mourinho si comportò in questo modo anche quando fu allenatore del Chelsea. All’epoca il bersaglio fu Anders Frisk, l’ex arbitro svedese che diresse la famigerata partita dei Blues contro il Barcellona (era il 2005, ndr). Il direttore di gara ricevette minacce di morte e concluse poi la sua carriera.