Giorni di riflessione in casa Roma. La ferita di Budapest è ancora aperta e dolorante e lascia tante ombre sul futuro della squadra giallorossa
La notizia non farebbe di certo piacere ai tifosi giallorossi che vedono in Mourinho il condottiero giusto per portare la Lupa verso il successo. La posizione del tecnico portoghese, però, si fa sempre più dubbia e iniziano a circolare i nomi dei possibili sostituti.
Se José Mourinho dovesse lasciare la capitale, con ogni probabilità, la famiglia Friedkin potrebbe dirottare le proprie more verso un allenatore italiano.
Tra i nomi in ballo c’è anche quello di Antonio Conte, reduce dalla non esaltante esperienza al Tottenham.
Conte sarebbe un nome molto gradito ma di recente ha perso la pole position in favore di un altro tecnico che attualmente milita in Serie A e che potrebbe sposare il progetto giallorosso.
Anche a Roma, nonostante le difficoltà del caso, Mourinho sta lasciando una traccia indelebile del suo passaggio.
Nella prima stagione ha portato nella capitale la Conference League, primo trofeo europeo per la squadra giallorossa. Lo Special One e i suoi uomini volevano ripetersi in Europa League ma nella finale di Budapest sul loro cammino hanno trovato un arcigno Siviglia e un rivedibile Taylor.
La Roma giallorossa trema: José Mourinho potrebbe dire addio alla capitale
La mancata vittoria del trofeo potrebbe acuire il malcontento di un tecnico abituato a vincere e che anche nel post partita di Budapest ha sottolineato come l’organico a sua disposizione non sia all’altezza delle proprie ambizioni. Per questo un addio di Mou a fine stagione torna a prendere quota e i nomi che circolano per sostituirlo sono decisamente aumentati.
In pole adesso si trova Gian Piero Gasperini, tecnico che negli ultimi anni ha fatto le fortune dell’Atalanta.
L’allenatore della Dea sembra essere giunto alla fine del suo ciclo a Bergamo e un’avventura a Roma potrebbe aiutarlo a trovare nuovi stimoli.
Più staccato Antonio Conte, nome preferito dalla piazza ma che, in caso di approdo, pretenderebbe massima competitività sin da subito chiedendo probabilmente uno sforzo economico ai Friedkin. Dietro ancora Roberto De Zerbi, che sembra intenzionato a rimanere al Brighton dopo l’ottima stagione d’esordio in Premier League.
In caso di addio alla Roma ci si interroga anche su quale possa essere il futuro di Mourinho. Nelle ultime ore si è parlato di una possibile permanenza in Italia dello Special One, con Napoli e Juventus attente osservatrici della situazione tra il tecnico e la Roma.