Coda sempre più polemica dopo la tesissima finale di Europa League tra Siviglia e Roma: l’ex Juve attacca senza mezzi termini
La finale più lunga di sempre – quella tra Siviglia e Roma, che si sono date battaglia alla Puskas Arena per contendersi l’Europa League, poi vinta dagli spagnoli ai rigori – non smette di far parlare nemmeno a 48 ore di distanza dal fischio finale.
Le dichiarazioni al vetriolo di José Mourinho contro l’arbitro Taylor, lungi dal rappresentare il punto più alto della polemica, hanno segnato l’inizio di una vera e propria contesa.
Qualche decina di minuti dopo la conferenza stampa infatti, il tecnico portoghese ha incrociato il fischietto britannico ancora all’interno dello stadio.
Quello che è accaduto è ormai arcinoto, con lo Special One che ha malamente apostrofato Taylor dandogli della ‘fottuta disgrazia’ e causando la decisione dell’UEFA di aprire ufficialmente un procedimento disciplinare nei confronti del portoghese. Sia per quanto detto ai giornalisti, sia per quanto successo, documentato da un video che ha fatto il giro del web, nella ‘pancia’ della Puskas Arena.
C’è stata però un’ulteriore appendice, risalente addirittura al pomeriggio del giorno dopo, che ha causato l’indignazione di un ex bandiera della Juve. Che, senza peli sulla lingua, ha usato il suo account Instagram per condannare fermamente l’accaduto.
In attesa di prendere il volo che l’avrebbe riportato in Inghilterra infatti, il discusso arbitro inglese è stato aspramente criticato da alcuni supporters giallorossi che lo avevano incrociato, e riconosciuto, al terminal. Sono piovuti insulti di ogni genere. Nonchè un piccolo lancio di oggetti, col fischietto che si è fatto proteggere da almeno 7 agenti di scorta.
L’episodio, già delporevole di suo, è stato ingigantito dalla presenza di moglie e figlia di Taylor, profondamente scosse e provate da quanto vissuto assieme all’uomo di famiglia. Anche in questo caso, con le immagini da subito diventate virali, è scattata inevitabilmente la polemica.
“Anthony Taylor in quel momento non era un arbitro ma solo un padre e un marito attento a proteggere sua moglie e sua figlia, incredule e spaventate dall’insulsa violenza di questi poveri sfigati. Questa roba non è calcio, non è tifo. Non fa onore a nessuno ma è solo delinquenza di cui siamo tutti stanchi. Stop!“, il commento di Claudio Marchisio sul suo profilo Instagram.
Inevitabilmente, le parole dell’ex centrocampista bianconero hanno scatenato a loro volta le repliche di alcuni supporters capitolini, che non hanno accettato di essere etichettati nel modo e nel linguaggio usato dall’opinionista RAI agli ultimi Mondiali in Qatar.
Milan e Roma pronte a trattare nuovamente: spunta un clamoroso scambio che potrebbe concretizzarsi nel…
Il Milan rischia di dire addio a Rafa Leao: tesoretto accumulato, ecco l'offerta che può…
Niente da fare per il Milan e per Zlatan Ibrahimovic: l'obiettivo di mercato arriva in…
Allarme in casa Inter: Thuram è pronto ad andare via in estate. La destinazione sarebbe…
L'Inter vuole strappare il giocatore ai bianconeri già nel mese di gennaio: servono 30 milioni…
L'Inter rischia di perdere a giugno uno dei suoi top player, visto che c'è qualcuno…