Con due gioielli di Lautaro Martinez la Coppa Italia non ha cambiato padrone. Ecco cosa succede nella corsa per l’Europa
In una serata piena di emozioni, iniziata con il commovente ricordo delle vittime della pioggia in Emilia Romagna, l’Inter ha battuto in rimonta la Fiorentina per 2-1 rimanendo detentrice della Coppa Italia.
Per Simone Inzaghi terzo trofeo sulla panchina dell’Inter, successo firmato dalla doppietta di Lautaro Martinez. Chi vince la Coppa Italia si qualifica di diritto all’Europa League, il club di Steven Zhang molto probabilmente disputerà la Champions League, quindi muta la platea dei potenziali partecipanti alle competizioni europee della prossima stagione.
Al momento, Napoli Campione d’Italia in Champions. Lazio seconda a 68, con l’Atalanta quinta a 61, a due turni dalla fine al massimo i biancocelesti possono finire terzi.
Segue proprio l’Inter terza a quota 66, +2 sul Milan quarto che domenica prossima giocherà a Torino contro la Juventus. Bianconeri settimi a 59, -1 dalla Roma.
Le squadre di Jose Mourinho e Massimiliano Allegri, solo per la matematica, hanno ancora speranza di piazzarsi tra le prime quattro.
L’Inter alza la Coppa Italia: ecco cosa accade in Europa
In termini regolamentari, le prime quattro classificate in serie A accederebbero alla Champions, quinta e sesta all’Europa League, settima in Conference League.
Restando ai trofei italiani, come detto, la vincitrice della Coppa Italia andrebbe in Europa League. Infine, se Roma, Inter e Fiorentina vincessero la finale di Europa League, Champions e Conference, si aprirebbe uno scenario del tutto particolare.
In primis, giova ricordare che i posti per la Champions per ogni federazione sono al massimo cinque. Quindi, se due italiane vincessero Champions ed Europa League, ma entrambe arrivassero in serie A sotto il quarto posto, chi occupasse questa collocazione slitterebbe in Europa League.
Come scrive calcioefinanza.it, in base al regolamento attuale, la vittoria dell’Inter in Coppa Italia, con i nerazzurri anche tra le prime quattro in classifica, porterebbe quinta e sesta direttamente in Europa League (come detto ora sarebbero Roma e Atalanta).
La Juve quindi sarebbe in Conference League. Orizzonte questo, che potrebbe cambiare se la Juventus, al termine delle sue disavventure giudiziarie, leggi filone stipendi o condanna Uefa, venisse esclusa dalle coppe Europee. A quel punto, chi arrivasse ottavo prenderebbe parte alla Conference League.
Infine, se la Fiorentina battesse il West Ham nella finale di Conference, avremmo questa situazione: prime quattro in Champions League; quinta e sesta in Europa League insieme alla squadra di Italiano; settima in Conference League.