Sono in arrivo un pacchetto di sanzioni che spaventano i dirigenti bianconeri. E ora anche i tifosi iniziano a tremare
Il calendario, ma non quello calcistico, è diventato il punto di riferimento più importante per la società Juventus e per i suoi dirigenti. Scadenze dettate da date precise entro le quali si dovrà tentare di scorgere il futuro prossimo. Uffici ed aule di tribunali, giornate ed orari precisi scandiscono le agende dei legali della società bianconera.
Tutto si gioca lì. E il 22 maggio si ricomincia il giro. Per quella data, infatti, la Corte Federale d’Appello della Figc ha fissato la nuova udienza che dovrà rivalutare la sanzione da affliggere alla Juventus per il caso plusvalenze. Questo a due settimane dalla pubblicazione delle motivazioni da parte del Collegio di Garanza che ha di fatto respinto tutte le richieste presenti nel ricorso della Juventus, tranne quella riguardante nove dirigenti senza delega.
Per costoro il Collegio di Garanzia ha chiesto alla Corte Federale d’Appello di riformulare le motivazioni per poi ridefinire una nuova sanzione. I legali della Juventus, dal canto loro, hanno annunciato che la propria memoria difensiva verrà depositata il prossimo 17 maggio. Attorno a queste date e scadenze ecco il tentativo di tanti di provare ad immaginare gli scenari possibili. E qualche ipotesi fa venire la pelle d’oca ai tifosi della Juventus.
Juventus, i tifosi tremano
Il 2006, Calciopoli e tutto quanto ne è seguito, è una ferita ancora aperta per i tifosi della Juventus. Per questo osservano con apprensione gli sviluppi dell’inchiesta Prisma. Cercano di capire cosa potrebbe davvero succedere e quali sanzioni potrebbero essere comminate alla società bianconera.
Diverse le ipotesi, così come le previsioni degli addetti ai lavori, o presunti tali. Un possibile, futuro scenario per la Juventus lo ha presentato il giornalista, di fede juventina, Marcello Chirico, in un suo Tweet. Secondo quanto risulta al giornalista la Figc “sarebbe disponibile a chiudere il caso Prisma in questa stagione con -9/10 punti in classifica + forte sanzione (40/50 milioni di euro) ma non vuole che la Juventus faccia ricorso sulle prossime sentenze alla CAF, men che meno che vada al TAR“.
Scenario possibile, probabile, oppure no? Chissà. Non vi è dubbio, però, che il verdetto che verrà formulato sulle questioni riguardanti la Juventus avranno, come metro di valutazione, l’afflittività della pena. Quel che sembra emergere dal quadro attuale è che la Juventus riceverà una nuova penalizzazione che, di fatto, le impedirà sicuramente di partecipare alla prossima Champions League e, forse, la escluderà da tutte le competizioni europee. La speranza residua della società bianconera potrebbe essere che almeno tutte le penalità, dai punti sottratti all’attuale classifica fino alle sanzioni di natura economica, riguardino solo e soltanto la stagione in corso.