Tifosi bianconeri in allarme: più di 15 punti per la nuova penalizzazione in classifica della squadra allenata da Massimiliano Allegri
L’Inter di Simone Inzaghi ha conquistato la finale di Coppa Italia, in programma all’Olimpico di Roma il 24 maggio. Battuta una Juventus davvero modesta, incapace di produrre gioco e azioni degne di nota.
Altro boccone amaro, quindi, per i bianconeri che, dopo aver detto addio alla Champions League alla fase a gironi e non essere mai stati in corsa per lo scudetto, escono anche dalla coppa nazionale. A ‘San Siro’ Bonucci e compagni hanno palesato tutte le loro difficoltà non rendendosi mai veramente pericolosi dalle parti di Andrè Onana, spettatore non pagante del match.
Oltretutto, i calciatori de ‘La Vecchia Signora’ sono apparsi senza mordente, quasi svogliati, senza, cioè, il coltello fra i denti come ci si aspetta da chi ha l’obbligo di vincere per qualificarsi all’atto finale di una competizione.
Juventus: possibile il peggioramento della penalizzazione
Insomma, i bianconeri visti all’opera a Milano sembravano che avessero altro per la testa. D’altronde, in questi giorni si rincorrono voci e indiscrezioni sui possibili esiti della rivalutazione da parte della Corte Federale d’Appello. Infatti, come è noto, il Collegio di Garanzia del Coni, accogliendo il ricorso della Juventus sulla penalizzazione di 15 punti, ha disposto il rinvio alla Corte Federale d’Appello perché “rinnovi la valutazione“.
Per la verità, anche lo stesso Ugo Taucer, Procuratore generale dello Sport, il rappresentante dell’accusa, ha chiesto il rinvio per ricalibrare la sanzione: “Temo che riguardo all’articolo 4 applicato alla società, sulla carente motivazione riguardo ai 15 punti di penalizzazione, un principio di fondatezza delle difese ci sia. Auspico il rinvio alla Corte d’appello federale con rimodulazione della sanzione“.
Ebbene, alla luce di ciò e alla conferma dell’inibizione temporanea di tutto l’ex stato maggiore bianconero (ad eccezione di Pavel Nedved), con l’ex Presidente Andrea Agnelli squalificato per 24 mesi, il giornalista di “Tuttosport”, Stefano Salandin, paventa che le parole del Pg Ugo Taucer possano aprire la strada alla c.d. “reformatio in peius“, ossia alla riforma in senso peggiorativo della prima sentenza. In soldoni, un aggravamento della penalizzazione di 15 punti. Sia ben inteso, siamo nel campo delle mere ipotesi e quindi per tutto l’ambiente bianconero non è il momento di abbandonarsi allo sconforto anche perché all’orizzonte si staglia la semifinale di Europa League contro il Siviglia che a questo punto diventa l’appuntamento da cerchiare in rosso sul calendario, quello da non fallire.