Arrivano brutte notizie per Stefano Pioli, che per le prossime partite dovrà fare a meno, oltre che di Olivier Giroud, anche di un’altra pedina e questo riduce di tanto le scelte che potrà fare per gestire anche le risorse energetiche.
Stefano Pioli continua a tenere il Milan in tensione per cercare di non fallire l’accesso alla prossima edizione della UEFA Champions League. Per farlo, però, per le prossime due partite non potrà contare su tutti gli uomini a sua disposizione. In tal senso sarà fondamentale, in questo caso, gestire bene le risorse per evitare di andare in debito di energie. Andiamo a vedere il punto sulla situazione infortunati in casa Milan in vista dei prossimi impegni di Serie A.
Milan, Pioli perde due pedine
Dopo che per mesi ha tirato la carretta, come si suol dire in questi casi, praticamente da solo, Olivier Giroud adesso avrà la possibilità di tirare il fiato. Il suo corpo, infatti, vista anche l’età non più tenerissima, ha bisogno di essere gestito per metterlo nelle condizioni di performare sempre al meglio. Il suo forfait è stato già annunciato da Stefano Pioli nella conferenza stampa. A questo intoppo, però, nelle ultime ore se ne è aggiunto un altro che di certo non avrà fatto piacere all’ex allenatore della Fiorentina.
Si è fermato, infatti, anche Tommaso Pobega, che dunque non ci sarà contro il Lecce prima e la Roma poi. Due partite da non sbagliare. L’assenza pesa tanto soprattutto vista la duttilità del ragazzo, che ha più volte dimostrato di poter ricoprire vari ruoli, sia sulla linea mediana che sulla trequarti. Un valido cambio a Bennacer, Tonali ed anche Brahim Diaz viene meno in una fase in cui, come detto anche in precedenza, c’è bisogno di tutti come non mai.
Probabile formazione Milan
Contro il Lecce in campo si partirà ovviamente da Maignan, prima certezza in senso assoluto. Davanti a lui Kalulu, Thiaw, Tomori e Theo Hernandez. La diga davanti alla difesa sarà composta da Krunic e Tonali, mentre davanti toccherà a Rebic agire da centravanti. Alle sue spalle spazio alla classe di Brahim Diaz, Bennacer e Rafael Leao.