Il centravanti dell’Atletico Madrid potrebbe far sognare l’Inter di Inzaghi, a una sola ‘pesante’ condizione che spezzerebbe le avances di Juventus e Milan sul mercato
Non si può dire che sia stato uno degli uomini indispensabili della stagione precedente della Juventus, ma tutto lasciava intendere che la vecchia dirigenza bianconera avrebbe investito su di lui ancora una volta esattamente come in passato. Sembrava tutto scritto nelle stelle, oltre che su carta: il riscatto sarebbe dovuto avvenire entro e non oltre il termine ultimo della sessione estiva per evitare anche che, scioccamente, dovesse fare ritorno a Madrid per far fede alla naturale scadenza di contratto del prestito e poi fare nuovamente fagotto per Torino. Nulla di tutto questo, però, è avvenuto.
Alvaro Morata ha dovuto lasciare la Juventus con un forte senso di malcontento e frustrazione, probabilmente perché anch’egli sperava che l’accordo potesse essere raggiunto agevolmente. Le scelte bianconere, si sa, sono poi state altre, così il calciatore ha dovuto farsi strada nei meandri delle gerarchie di Diego Simeone e del suo Atletico Madrid. Partita dopo partita il centravanti ha riacquisito il vecchio prestigio perduto, tanto da diventare un grande jolly offensivo. Oggi la sua permanenza non è messa in dubbio, nel senso che non c’è urgenza di lasciarlo partire. Al tempo stesso la dirigenza non ha neppure fretta di discutere con lui del rinnovo di contratto, in scadenza fra un anno. Insomma c’è silenzio, come giusto che sia. Ma per Simeone il suo profilo potrebbe trasformarsi rapidamente in una carta dalla perfetta utilità, sul mercato estero.
Calciomercato, Calhanoglu pallino di Simeone: scambio con Morata
A fare gola al tecnico argentino è Hakan Çalhanoğlu, centrocampista di proprietà dell’Inter ed ex stella del Milan. Il ‘Cholo’ avrebbe bisogno di lui non soltanto come mezz’ala, a fronte dei possibili altri esuberi in rosa, ma anche come abilissimo playmaker basso. Tutto ciò che ha dimostrato essere con Inzaghi per fare le veci di Brozovic, insomma, rappresenterebbe la ciliegina sulla torta per l’Atletico.
L’unico vero intoppo sarebbe rappresentato dalla scarsa quantità di budget a disposizione per un’operazione ingente di trasferimento, a meno che non venga inserito il cartellino di Morata come contropartita tecnica più una fetta cash da circa 18 milioni per un totale complessivo di 30 milioni di euro. Con questo tipo di offerta sul piatto, però, l’Inter avrebbe tutti i motivi per rifiutare. Da un lato ad Inzaghi non urge una figura offensiva di riferimento a meno che il prestito di Lukaku il prossimo anno non dovesse essere sottoscritto; dall’altro non avrebbe intenzione di privarsi del turco neppure in futuro.