Paulo Dybala e la Roma potrebbero proseguire insieme, e forse no. Ecco le ultimissime sul futuro dell’argentino arrivato alla corte di Mourinho l’estate scorsa
Paulo Dybala e la Roma, un connubio magico che sta funzionando e che nessuno vorrebbe interrompere prima del tempo. Nonostante le premesse fossero già buone, l’argentino sta stupendo tutti nella Capitale. Frenato da qualche infortunio, fortunatamente non grave, ha comunque fin qui impresso il suo marchio indelebile sulla stagione della squadra di Mourinho ed è per questo che non c’è cuore romanista, da quello dell’ultimo dei magazzinieri a quello dei vertici societari, che accetterebbe di perderlo. Non a caso il suo agente in questi giorni era nella Capitale, chiamato dalla dirigenza giallorossa per un incontro decisivo per discutere quell’unico dettaglio che potrebbe portare a un divorzio immediato tra la Joya e la Roma.
Se l’avventura capitolina doveva servire al calciatore argentino per dimostrare ancora di essere all’altezza dei più importanti palcoscenici del mondo, dopo essere stato messo, con troppa superficialità, alla porta dalla Juventus, l’obiettivo è stato ampiamente centrato. Per Dybala non parlano solo le giocate di qualità, ma i numeri, importantissimi.
In campionato ha già messo a segno 10 gol, 14 nell’intera stagione, raggiungendo per il settimo anno consecutivo la doppia cifra in Serie A. Un primato che era riuscito, in passato, solo a giocatori non comuni, come Di Natale, Ibrahimovic e Totti. Davanti a un’annata del genere, è inevitabile che possa esserci il rischio di tentazioni importanti, magari dall’estero. Ed è proprio per evitare un “ratto” più doloroso di quello delle Sabine che la società ha chiesto un incontro decisivo per scrivere un futuro ancora insieme.
Dybala-Roma: il matrimonio prosegue a queste condizioni
L’exploit straordinario di Paulo, tornato ai livelli d’oro di qualche anno fa, forse in questa stagione non era previsto da nessuno. Si spiega così l’inserimento di una clausola che oggi appare come un clamoroso autogol per la società giallorossa. Il calciatore argentino potrebbe, in linea teorica, liberarsi davanti a un’offerta importante dall’estero per soli 12 milioni di euro. Un valore bassissimo, considerate le qualità del suo talento.
Ed è per questo che la società ha voluto fortemente incontrare il suo procuratore Antun in queste ore. Sul tavolo una nuova proposta contrattuale, per blindare Paulo eliminando la fastidiosa clausola rescissoria. Che la trattativa possa essere semplice, però, è tutto da vedere. Di certo Dybala a Roma si trova bene, e non sembra intenzionato a scappare. Il nuovo accordo senza clausola dovrebbe però essere ritoccato verso l’alto. Se già il suo contratto sarebbe dovuto passare, dagli attuali 4,5 milioni, a 6 milioni comprensivi di bonus, ad oggi è probabile che il giocatore possa chiedere anche un salario più alto, almeno vicino a quello che potrebbero garantirgli i top club stranieri.
Inoltre, ci sono almeno un altro paio di condizioni che il calciatore fisserebbe come paletti intoccabili prima di firmare un nuovo accordo. In primis, la permanenza di Mourinho, che sembra in questo momento scontata. In secondo luogo, il raggiungimento della prossima Champions League. Un traguardo alla portata della squadra, per come si sono messe le cose in campionato, ma che necessita di un finale di stagione importante per poter essere raggiunto, considerando la competitività delle avversarie e lo spauracchio di una Juventus che, senza i 15 punti di penalizzazione, sarebbe davanti ai giallorossi di ben 9 punti.