Maurizio Sarri sconvolge il mondo del calcio: sta per finire tutto

Maurizio Sarri vuole raggiungere l’obiettivo più importante alla guida della Lazio: il secondo posto è alla porte, ma quante polemiche

La Lazio è diventata a sorpresa la seconda della classe in Serie A anche a causa dei numerosi passi falsi dell’Inter, sconfitta ancora una volta a San Siro. Una delusione totale dei nerazzurri che hanno così spianato la strada alla compagine biancoceleste guidata da Maurizio Sarri.

Sarri rottura
LaPresse (calciomercatonews.com)

Con la decima sconfitta dell’Inter, la Lazio ora potrebbe cullare ancora di più il secondo posto in classifica: fondamentale la sfida contro il Monza per riuscire ad aumentare il distacco dai nerazzurri. Una voglia incredibile per la compagine biancoceleste, che ha trionfato nel derby di Roma e non vuole più fermarsi per arrivare sempre più in alto. In conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Monza, lo stesso allenatore ha voluto esaltare i suoi giocatori: “Mi rivedo nella mia squadra, ho visto movimenti difensivi che avevo soltanto ad Empoli e Napoli”. Così Sarri ha voluto svelare l’obiettivo Champions, ma per il tecnico non deve essere un obbligo.

Sarri, secondo in Serie A ma polemico sul mondo del calcio

Ancora polemiche in conferenza stampa per le condizioni dei nazionali rientrati soltanto nelle ultime ore. Una delusione totale con le Federazioni nel mirino a partire dal centrocampista uruguaiano, Matias Vecino, che si è dovuto ‘sobbarcare quattro voli per giocare due amichevoli in Giappone e Corea’. Maurizio Sarri ha voluto dire la sua su questa questione criticando aspramente tutto il movimento calcistico: ” Ho sentito paragoni con l’Nba, ma lì si gioca 48′ invece di 90′. Poi lì si prendono meno colpi che nel calcio”.

Sarri polemica calcio
Sarri polemica calcio, cos’è successo? – LaPresse (calciomercatonews.com)

Per Maurizio Sarri il calcio sta cambiando in negativo: “Vogliono aggiungere ancora partite: così si favoriscono gli infortuni e si riduce lo spettacolo”. E, secondo l’allenatore toscano, tutto sta per finire: “Da sport è diventato business. Se si trasforma solo in questo, credo che tra dieci anni nessuno lo seguirà più con la gente che penserà ad altre cose, forse migliori”. La Lazio vuole sognare in grande mettendo da parte le numerose polemiche messe in circolo dall’allenatore biancoceleste, che vuole superare l’ostacolo chiamato Monza che è al quarto posto nella speciale classifica del possesso palla. Con l’arrivo di Raffaele Palladino al posto di Stroppa, le cose sono migliorate in maniera esponenziale con la squadra brianzola che vuole puntare in alto. La Lazio sarà filo da torcere con una voglia incredibile di arrivare fino in fondo per centrare la qualificazione alla prossima Champions League.

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