La città di Napoli si sta già preparando per la festa Scudetto che manca da 33 anni, ma è scattato l’allarme: svelato il motivo
Una cavalcata entusiasmante per il Napoli che si avvia a diventare campione d’Italia per la terza volta nella sua storia. Il lavoro certosino di Luciano Spalletti sta dando i suoi frutti nonostante le polemiche della scorsa estate con gli addii eccellenti di Mertens, Insigne e Koulibaly. La società partenopea, ben capitanata dal presidente Aurelio De Laurentiis, è riuscita a mettere a segno colpi sensazionali che si sono rivelati fondamentali grazie al fiuto del direttore sportivo Cristiano Giuntoli.
Il Napoli non intende fermarsi proprio sul più bello cercando di stupire fino in fondo anche nella massima competizione europea, la Champions League. Un derby tutto italiano contro il Milan ai quarti di finale per continuare a scrivere la storia azzurra.
La città si sta già preparando per i festeggiamenti addobbando tutte le strade dei quartieri. Nastri biancazzurri in giro con la speranza di centrare il prima possibile il traguardo tanto atteso. Lo Scudetto resta soltanto una formalità visto che mancano 11 partite al termine del campionato con il distacco dalla Lazio seconda che è diventato considerevole. Nelle ultime ore è scattato l’allarme con la scalinata monumentale di piazza Carolina, a due passi dalla Prefettura, colorata con il tricolore accociato a quelli del Napoli.
Napoli, i tanti pericoli della festa Scudetto: la rabbia del deputato Borrelli
La notizia di ‘La Repubblica‘ ha rivelato di un gruppo di tifosi che ha agito in maniera indisturbata senza farsene accorgesene. Così il deputato di allienza Verdi-la Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha voluto evidenziare questi danni agli edifici pubblici in grado di vandalizzare i monumenti per dare sfogo alla propria furia vandalica. Una critica aspra verso questo gruppo di tifosi: ben venga festeggiare in città, ma c’è un limite a tutto. Lo stesso deputato ha usato dure parole nei loro confronti: “I danni che stanno causando sono tremendi”.
Il Napoli si preparerà ad una festa incredibile attesa per 33 lunghi anni, ma bisognerebbe farlo con moderazione. Il deputato Borrelli ha voluto evidenziare anche altri danni in città: “Anche le antiche mura di San Giovanni Carbonara sono state dipinte, un disastro senza precedenti. La preoccupazione più grande è per i giorni dei festeggiamenti. Girano già voci terribili per paura di azioni violente e criminali”.