Roma, Conte dopo Mourinho: i Friedkin non vogliono fermarsi

Il futuro di Conte e di Mourinho potrebbe cambiare drasticamente tra qualche mese, con il tecnico pugliese che ha appena concluso la sua avventura in Inghilterra

Gli ultimi giorni di Antonio Conte sono stati piuttosto burrascosi e l’ambiente in casa Spurs non è per niente sereno. Dopo che il Tottenham si è fatto raggiungere sul 3-3 dal Southampton, ultimo in classifica, Conte ha peggiorato le cose con le sue dichiarazioni nella conferenza stampa post partita.

I Friedkin sulle tracce di Conte
Antonio Conte – calciomercatonews.com

Su di lui ci sono molte squadre e il ritorno in Italia sembra scontato. Josè Mourinho invece, ancora in piena corsa per un piazzamento tra le prime quattro e con dei quarti di finale da affrontare, gode sicuramente del favore della tifoseria, del club e della squadra. Questo però potrebbe non essere abbastanza per trattenere il portoghese a Roma.

Calciomercato Roma, Mourinho può dire addio: prende quota l’ipotesi Conte

Nei giorni scorsi si era parlato del Real Madrid per entrambi gli allenatori, soprattutto per Mourinho, che gode di particolare stima da parte di Florentino Perez. Il numero uno delle merengues punterebbe tutto sul tecnico di Setubal se Ancelotti non dovesse centrare almeno un trofeo in questa stagione.

Mourinho potrebbe salutare Roma a giugno
Josè Mourinho – calciomercatonews.com

L’Europa quindi potrebbe essere travolta da un effetto ‘sliding doors’ non irrilevante, con tante panchine che a giugno potrebbero cambiare o saltare. Conte non è più ufficialmente l’allenatore del Tottenham, Levy gli ha dato il benservito: “Il Tottenham e Conte – si legge nel comunicato ufficiale degli ‘Spurs’ – hanno risolto il contratto di comune accordo. La squadra fino al termine della stagione verrà affidata ad interim al vice di Conte, Cristian Stellini, coadiuvato da Ryan Mason”.

Da Roma ora riarriva una suggestione clamorosa, che vedrebbe proprio Antonio Conte come successore dello ‘Special One’ indipendentemente dall’esito della stagione giallorossa. La dirigenza americana ovviamente non può dimenticare che Mourinho è stato l’artefice della conquista del primo trofeo internazionale riconosciuto dalla UEFA in casa Roma (in bacheca una Coppa Delle Fiere), ma tanto dipenderà anche dal cammino in Europa League in questa stagione. Su Conte intanto ci sono molte big di Serie A a farsi concorrenza e il ritorno in Italia sembra la cosa più plausibile.

La Roma può davvero avanzare, anche perché la Juventus sembrerebbe intenzionata a confermare Allegri – il livornese ha altri due anni di contratto da 7 milioni netti a stagione più bonus – e l’Inter rappresenta solo una semplice ‘suggestione’. Conte andò via nel 2021 perché il progetto nerazzurro, causa problemi finanziari della proprietà, si sarebbe sfaldato. Tornarci due anni dopo, con la situazione rimasta identica e una rosa nel frattempo impoveritarsi, sarebbe a dir poco assurdo.

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