La sosta per le Nazionali è l’occasione per fare il punto sul rendimento delle varie squadre: il giudizio su Inzaghi è impietoso
9 sconftte su 27 gare disputate. 21 punti di distacco dal Napoli, ma anche 6 dalla Juve, se annulliamo per convenzione i 15 punti di penalizzazione inflitti al club bianconero. Mai realmente in lotta per lo Scudetto, se si eccettua la settimana intercorsa tra la prestigiosa vittoria ottenuta contro il Napoli a San Siro e il successivo beffardo pareggio di Monza. La stagione dell’Inter, almeno relativamente al campionato, è da considerarsi fallimentare.
Per alcuni il giudizio complessivo non può prescindere dal rendimento nelle varie Coppe, in cui i nerazzurri, almeno nei risultati, brillano. Vittoria roboante in Supercoppa Italiana, semifinale di Coppa Italia e quarti di finale in Champions League. La stagione potrebbe ancora riservare altri trionfi e regalare ulteriori soddisfazioni, ma il cammino settimanale in Serie A lascia veramente a desiderare.
“Inzaghi merita un 5”: il giudizio di Agresti
Sull’annata della Beneamata si è espresso senza troppi fronzoli, ai microfoni di Radio Radio, il giornalista della Gazzetta dello Sport Stefano Agresti. ll quale ha sottolineato come, col materiale a disposizione del tecnico, lo stesso avrebbe pouto e dovuto fare di più.
“Ad Inzaghi dò 5. Il campionato è terribilmente deludente, è la squadra con l’organico più completo. In Champions ha ottenuto buoni risultati, ma non possono bastare per salvare il rendimento della squadra“. La sensazione è che, al netto di una ancora possibile ma difficilissima affermazione finale in Champions League, Inzaghi rischi di non essere più l’allenatore dei nerazzurri nella prossima stagione. Qualora l’Inter dovesse fallire il piazzamento nei primi 4 posti in Serie A, l’addio sarebbe certo ed immediato. Nemmeno una vittoria bis in Coppa Italia, sulla carta più probabile di un trionfo europeo, potrebbe salvare il destino dell’ex allenatore della Lazio.