Paul Pogba ha disputato una manciata di minuti dal suo rientro a seguito dell’infortunio in estate. Ora è di nuovo ai box e Allegri potrebbe farne a meno in futuro
Il centrocampista francese sta attraversando uno dei suoi peggiori periodi, se non il più brutto.
Il lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per mesi è solo uno dei problemi riscontrati da Pogba, costretto nuovamente ai box in una stagione in cui ha giocato una manciata di minuti. Se da un lato c’era entusiasmo per il ritorno a parametro zero, dall’altro c’era anche il timore di ritrovarsi con una “minestra riscaldata” come affermato dall’ospite in diretta.
Padovano: “Non mi piacciono le minestre riscaldate”
Michele Padovano, ex punta della Juventus, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it sul canale TV Play per parlare soprattutto della sua ex squadra.
Oltre al romantico ritorno di Antonio Conte, ha posto l’accento sulla reale utilità di Paul Pogba nella Juventus: “Pogba è un discorso diverso. Io non sono mai per i ritorni e le minestre riscaldate. Non lo abbiamo ancora visto in campo. Qui c’è qualche problema. La società saprà come gestirlo e risolvere questa problematica. Vediamo cosa succederà, io credo che Pogba sarà uno dei primissimi giocatori a essere valutato. Io non lo riconfermerei, punterei su altri giocatori che possano vestire questa maglia così pesante nel migliore dei modi. Tra l’altro lui nella sua prima avventura lo ha fatto benissimo”
Padovano si è mostrato molto più comprensivo con un altro giocatore che non sta propriamente rispettando le attese. Anche Dusan Vlahovic è finito nella sua disamina: “Dusan è un calciatore che mi piace molto. Lui ha avuto gli stessi miei infortuni e capisco che sia difficile recuperare. Vlahovic ha potenziali incredibili e se fossi nei dirigenti della Juve lo coccolerei. Ha il potenziale di Osimhen, lui è un calciatore giovane e di grande prospettiva”