Nuovo affare con Galliani, Marotta tenta il colpo low cost

Ennesimo affare in vista tra il club brianzolo e quello nerazzurro: l’attaccante potrebbe arrivare alla corte di Simone Inzaghi

Già amici di vecchia data, Adriano Galliani e Beppe Marotta hanno fatto fruttare la loro stima reciproca – e le rispettive esigenze dei loro club – in tanti affari di mercato degli ultimi anni. A partire da Luca di Gregorio per finire con Andrea Carboni e passando per Stefano Sensi e Andrea Ranocchia, sono diversi gli intrecci tra la società biancorossa e il club di Viale della Liberazione. La ‘tradizione’ potrebbe rinnovarsi anche nel prossimo luglio.

Andrea Petagna potrebbe essere il nuovo attaccante di scorta dell'Inter
Giuseppe Marotta – Calciomercatonews.com

Accantonato per il momento il sogno Carlos Augusto, l’abile dirigente ex Samp e Juve avrebbe rivolto il suo sguuardo all’attacco di Luca Palladino. L’affidabile bomber, protagonista della solita generosa stagione, potrebbe fare al caso di Simone Inzaghi.

Petagna verso l’Inter, Inzaghi dà l’ok

Trasferitosi in Brianza dal Napoli la scorsa estate, con la formula del prestito – che si trasformerà in obbligo di riscatto all’aritmetica salvezza dei biancorossi -, Andrea Petagna si è guadagnato la stima di tutto l’ambiente. Questo grazie alla sua professionaltà e alla sua dedizione totale alla causa. Sono solamente due i gol in campionato, ma con ben cinque assist. Che però molto raccontano dell’utilità del bomber triestino.

Andrea Petagna è finito nel mirino dell'Inter
Andrea Petagna – Calciomercatonews.com

Considerando che molto probabilmente l’Inter si priverà a fine anno di Joaquìn Correa – e che le stesse situazioni di Dzeko e Lukaku restano da definire – l’arrivo di un siffatto profilo alla Pinetina non potrebbe che rendere felice il tecnico Inzaghi. Il costo relativamente basso dell’operazione – circa 10 milioni di euro – potrebbe addirittura essere alleggerito. Come? Ma con i ‘soliti’ prestiti in direzione Monza di qualche giovane talento della Primavera nerazzurra. Nel solco di quegli stessi affari che, soprattutto quando il Monza era ai primi anni di B dopo la promozione dalla C, sono stati già chiusi con profitto da ambo le parti.

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