L’amministratore delegato dell’Inter ha parlato della situazione legata all’addio di Skriniar e il suo declassamento da capitano, poi non si sbilancia in chiave rinnovi
“Se certi valori non vengono recepiti non si può ambire ad essere candidati alla fascia da capitano“, ha dichiarato in prima battuta l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, nel corso di un’intervista a margine dell’incontro di presentazione del volume ‘Società Sportiva 2030’ redatto da Massimo Aghini.
Il riferimento è palesemente rivolto a Milan Skriniar, declassato dallo status di capitano di recente a seguito del mancato rinnovo di contratto coi nerazzurri e della notizia di pre-accordo con il PSG. “I valori ai quali mi riferisco sono senso d’appartenenza, l’amore verso il club e una serie di altre situazioni di valore“, ha poi aggiunto Marotta.
Calciomercato, anche Calhanoglu e Bastoni sul taccuino di Marotta
L’ex Juventus non ha però voluto concentrare tutta la sua attenzione sul centrale slovacco in uscita. Piuttosto, al pari del suo collega Piero Ausilio, è fortemente impegnato sulla delicata questione rinnovi di Hakan Calhanoglu e Alessandro Bastoni.
A tal proposito ha dichiarato di essere “molto ottimista“, nella speranza che possa trovarsi il giusto compromesso tra durata di contratto e compenso economico. Per il centrale azzurro, nello specifico, è probabile che l’Inter aumenti l’ingaggio come forma di convinzione ulteriore per scacciare le pretendenti sul mercato. Principali attenzioni giungono dalla Premier League, con il Tottenham di Antonio Conte sempre in agguato.