Uno dei prestigiosi obiettivi di mercato del Milan ha espresso il desiderio di restare in Germania: sfuma il grande colpo
Protagonista al recente Mondiale di Qatar 2022, dove si è fatto largo in una rosa composta da tutti big, ma con la macchia quasi indelebile di un calcio di rigore sbagliato nonché di una colossale occasione da gol che, se convertita, avrebbe probabilmente consegnato il Mondiale alla Francia, l’attaccante è richiestissimo sul mercato grazie all’ottima stagione che sta disputando in Bundesliga.
Messo sotto osservazione dal sempre attento Paolo Maldini, che vede in lui un profilo perfetto come mix di età, talento e costo – sebbene quest’ultimo sia in continua ed esponenziale crescita – l’attaccante è ovviamente finito anche sul taccuino del Bayern Monaco. Che ormai negli ultimi anni è solito fare piazza pulita di tutti i talenti che giocano nelle altre squadre tedesche. Che siano rivali di classifica o no, poco importa. Non fa eccezione il transaplino classe ’98, che proprio contro i bavaresi, con la maglia dell’Eintracht, ha realizzato uno splendido gol nel pareggi 1-1 tra i due club sabato scorso.
Kolo Muani nel mirino del Bayern: il talento gradisce
Sveliamo il mistero: l’oggetto del desiderio di Milan e Bayern Monaco è niente di meno che Randal Kolo Muani, il veloce attaccante francese messosi in evidenza, come detto, in Qatar. “Il Bayern è un grande club e ogni giocatore sogna di giocare per grandi club“, aveva dichiarato proprio dopo il match contro Sadio Mané e soci il transalpino. La smentita del giorno dopo “Non sono qui da molto e ho ancora un contratto lungo. Per me è fuori discussione pensare ad altro“, è sembrato quasi un voler mettere una pezza su una frase che forse Muani non avrebbe dovuto lascarsi scappare.
Sta di fatto che il club bavarese pare aver gradito: la colonia di francesi che negli anni hanno fatto la fortuna del Bayern – da Ribery a Lucas Hernandez passando per Coman e Tolisso -sembra dunque potersi arricchire di un nuovo talento. Il Milan, arrivato per primo sul talento, deve inchinarsi al fascino e allo strapotere del club teutonico. Che ha già dimostrato che, se vuole, è in grado di non badare a spese.