Il commento del giornalista Rudy Galetti, ospite della trasmissione in streaming su TvPlay, sullo stato di forma del Milan, la posizione del tecnico Pioli e i tasti dolenti sul mercato
“Le ultime partite non facevano ben sperare in un risultato positivo“, ha dichiarato in apertura il giornalista Rudy Galetti nel suo intervento in diretta streaming sulla piattaforma Twitch ‘TvPlay‘. “A partire dall’approccio contro il Lecce, fino alla prestazione contro la Salernitana in cui ha fatto fatica. Il Milan ha trovato due gol senza aver tenuto bene in campo“, ha quindi aggiunto senza mezze misure.
Le prestazioni dei Campioni d’Italia uscenti lasciano nutrire numerosi dubbi sul recente stato di forma. “Stanno accadendo un mix di cose. Sicuramente non c’è più quella cattiveria in dal primo minuto. Il Milan, soprattutto in chiave Scudetto, ha vinto spesso agli sgoccioli. Manca questo. Si sente l’assenza di Maignan, Tomori si lamenta troppo con Tatarusanu… Penso che ci voglia più che altro della sana autocritica per capire cosa non sta funzionando. Lo scossone di ieri in Supercoppa potrebbe servire in questo senso“, ha quindi aggiunto alla sua analisi il giornalista.
“Sinceramente credo che l’idea di vedere Pioli lontano dalla panchina rossonera sia poco realistica. Certo è che se questi risultati dovessero continuare ad essere così, qualcosa potrebbe cambiare. Il momento attuale del Milan è poco felice. Per non parlare delle operazioni di mercato svolte in precedenza. Quel che ci dice il campo è lo specchio delle situazioni sfortunate cui il club deve far fronte. De Ketelaere è una nota dolente: per quanto lui si sposi bene con il progetto, non mi sta piacendo. Quando spendi una cifra del genere e poi vedi che il giocatore non rende come dovrebbe, fa male. Ma non bisogna andare oltre questo. L’errore più grande credo sia stato fatto non affondando per Enzo Fernandez. Anche Origi è stata una scommessa sfortunata. Kjaer era un dubbio, non è ancora in forma. Non dare nuovi ricambi a Pioli potrebbe essere un azzardo“, ha puntualizzato Galetti.
Il giornalista nutre dunque qualche flebile speranza che il trend negativo possa essere invertito: “L’anno scorso è toccato all’Inter, ora è il Milan a venir meno in determinate occasioni. Mancano i rincalzi. Giroud, Theo e Leao sono vuoti; Tomori distratto. Quando queste personalità vengono meno, devono venir fuori i rincalzi dalla panchina per svoltare“.
Quanto a Massara, nulla da ridire: “Quel che ha fatto lo scorso anno è stato incredibile. Tutte le componenti hanno dato il massimo, ci può stare un momento simile. Al di là di tutto, credo che il gruppo sia solido e che ciascuno di loro voglia arrivare fino in fondo“.
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