Allegri e la Juventus potrebbero continuare insieme ben oltre il prossimo giugno: spunta una condizione necessaria per la conferma del livornese
La recente pesante sconfitta contro il Napoli ha complicato i piani di rimonta della Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri restano al terzo posto, in piena corsa per un posto utile alla qualificazione alla prossima Champions League.
Intanto, però, la società torinese sta provando a pianificare quelle che saranno le prossime mosse. A gennaio ma anche e soprattutto in vista di giugno, andrà valutata anche la posizione dello stesso Allegri. Ritornato alla Juventus un anno e mezzo fa, l’allenatore livornese resta sotto contratto fino all’estate 2025 con la società bianconera. Non è però scontata la permanenza di Allegri che, negli ultimi tempi, è tornato al centro delle critiche per l’idea di gioco che non avrebbe trasmesso alla squadra in tutto questo tempo. Ma non solo. Sembra quasi inevitabile una ripartenza da zero, quasi una tabula rasa da giugno per rilanciare un progetto che dentro e fuori dal campo ha deluso sicuramente le aspettative. Domani la sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Monza, poi l’Atalanta in campionato: il prossimo mese e mezzo sarà quindi decisivo per il prosieguo stagionale e per comprendere anche il futuro di Allegri alla guida della Juventus.
Allegri ancora alla Juventus: ecco come
Sì, perchè esisterebbe una condizione necessaria affinchè il matrimonio tra il tecnico e la società piemontese vada avanti ben oltre la prossima estate.
Dipenderà tutto dal piazzamento, a fine stagione, della Juventus in Serie A. Conditio sine qua non indispensabile affinchè Allegri possa continuare ad allenare i bianconeri anche nel 2023/24. Dipenderà, quindi, tutto dagli incassi dovuti dalla qualificazione alla prossima Champions League. Con i 50-60 milioni che i bianconeri, al momento, incasserebbero, Allegri potrebbe rimanere per guidare la carica nel suo penultimo anno di contratto con la Juventus.