Con il mondiale in Qatar terminato, per molte federazioni è arrivato il momento di pensare a chi affidare la guida tecnica della squadra.
Il mondiale in Qatar, ha portato molti allenatori a rassegnare le proprie dimissioni, mettendo le federazioni nella condizione di dover trovare un sostituto nel minor tempo possibile.
Una delle federazioni più importanti che è alla ricerca di un tecnico è il Brasile, viste le dimissioni di Tite arrivate subito dopo l’eliminazione contro la Croazia. La federazione brasiliana sta vagliando con estrema attenzione i possibili candidati, per cercare di non commettere errori. Uno dei nomi più gettonati e che sembra prendere sempre più piede è un allenatore che milita nel nostro campionato, e che potrebbe decidere di intraprendere una nuova avventura.
Il Brasile a caccia del dopo Tite: occhi sempre puntati su Mourinho
Come detto, dopo l’eliminazione per mano della Croazia, Tite ha rassegnato le proprie dimissioni, costringendo la federazione verdeoro a mettersi alla ricerca di un nuovo commissario tecnico.
Tra i molti nomi accostati alla panchina del Brasile, il nome che si sta facendo sempre più insistente è quello di José Mourinho, attuale allenatore della Roma. Propio su un possibile approdo dello special one sulla panchina brasiliana ne ha parlato Roberto Pruzzo, intervenuto ai microfoni di Radio Radio.
L’ex attaccante dei giallorosso, durante il proprio intervento, ha dichiarato che ”un mio amico dal Brasile mi ha detto che sul serio ci stanno pensando, finché rimane a Roma però lo farà con sentimento, anche se la situazione con Karsdorp poteva essere gestita meglio. La presa di posizione su Zaniolo mi sembra chiara: lui è pienamente concentrato sulla Roma e su questo punto di vista penso che si possa andare avanti”.