Il caso plusvalenze Juventus non è concluso e arriva la mossa ufficiale della Figc
Il caso plusvalenze della Juventus continua ad essere un argomento molto caldo. Si avvicinano le prime date cruciali per i bianconeri sul fronte dell’inchiesta societaria.
Nei prossimi giorni saranno annunciati i membri del nuovo consiglio d’amministrazione della Juventus. Il nuovo presidente è già stato annunciato e sarà Gianluca Ferrero. Maurizio Scannavino, invece, sarà prossimo amministratore delegato. Intanto, archiviato il processo con l’assoluzione del club, rimangono ombre sulla questione plusvalenze e adesso è arrivata la decisione ufficiale.
Caso plusvalenze Juve: la Figc chiede la revoca della sentenza
La procura della Figc ha proposto la revoca della sentenza nei confronti della Juventus attraverso un comunicato ufficiale.
La procura della Figc ha messo in discussione la decisione della Corte d’appello. Dalle carte analizzate, sarebbero emersi nuovi elementi che potrebbero riaprire il caso. I Pm di Torino hanno chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Agnelli e per l’ex CdA bianconero. Secondo i magistrati, la Juventus avrebbe sovrastimato le plusvalenze tra il 2018 e il 2021 per un totale di 155 milioni di euro. Revoca che non riguarda solo la Juve ma anche Sampdoria, Pro Vercelli, Pisa, Parma, Genoa, Empoli, Pescara e Novara. Di seguito il comunicato ufficiale:
“La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica che il Procuratore Federale ha proposto ricorso per revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello nei confronti delle società FC Juventus SpA”. Il comunicato prosegue in merito al nuovo procedimento contro la Juve: “La Procura Federale, in seguito dell’acquisizione degli atti del procedimento penale dell’Autorità Giudiziaria di Torino, si è attivata, nell’ambito di un nuovo procedimento disciplinare sportivo nei confronti della Juventus e di altre società sportive professionistiche”.