Il Mondiale di Rafael Leao è finito con la sorprendente eliminazione per mano del Marocco: si torna ora a parlare della telenovela rinnovo
Indiscrezioni sui progressi, o sulle battute d’arresto, della questione ‘rinnovo del contratto di Rafael Leao’ sono uscite anche in piena partecipazione del talento portoghese alla kermesse asiatica. Figuriamoci ora che i lusitani sono tornati a casa, eliminati a sorpresa dal’incredibile Marocco.
La telenovela può ora proseguire: nel palinsesto del mercato sono previste altre succose puntate su una delle trattative più complicate che Paolo Maldini deve affrontare. Il dilemma è tanto semplice quanto di difficile risoluzione: sforare il budget normalmente previsto per gli ingaggi anche dei top player – categoria alla quale si iscrive certamente l’ex Lille – oppure cedere alle lusinghe del Chelsea? Già, perchè sono proprio i Blues i candidati più forti all’acquisto del talentuoso attaccante lusitano. La questione in realtà è ancor più complicata di quello che sembra, dato che probabilmente non basterà più nemmeno una mega-offerta del Milan per trattenere il giocatore.
Leao e non solo: tutte le spine dei rinnovi rossoneri
Già perchè il club londinese, oltre a garantire al Milan una somma praticamente irrinuciabile, è in grado di sostenere Leao nel pagamento della salata multa da corrispondere allo Sporting per la nota querelle relativa al trasferimento al Lille. E il tutto senza rinunciare ad offrire al giocatore uno stipendio pari a circa 10 milioni annui, bonus compresi. Difficile dire di no, per Maldini e lo stesso calciatore, ad una siffatta proposta. Come però rileva Luca Bianchin, giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport‘ intervenuto a TVPlay, il canale Twitch di Calciomercato.it, ci sono anche questioni da affrontare. Relative ad altri due big. Ecco le sue opinioni in merito.
“Leao? Un nuovo appuntamento ci sarà, mi sembra complicata la questione, come mi sembra complicata seppur di meno quella di Bennacer. Il Chelsea pur avendo altre priorità adesso rimane molto interessato. È sempre possibile che arrivino offerte irrifiutabili, a 120 milioni il Milan non potrebbe trattenerlo altrimenti dovrebbe offrire un ingaggio molto alto. Più semplice il rinnovo di Giroud per il livello di empatia che si è creato: sono innamorati l’uno dell’altro“, ha detto Bianchin.