La Juve rilancia il fuoriclasse: operazione low-cost per il dopo Di Maria

L’esterno è rimasto nell’ombra per troppi anni ed ha voglia di riprendere in mano la sua carriera, alla Juve una chance ghiotta in caso di partenza dell’argentino Di Maria

La notizia dell’arrivo di Angel Di Maria a fungere da esterno offensivo destro della Juventus è stata accolta di buon grado dalla maggior parte dei conoscitori delle sue imprese con la maglia del Paris Saint-Germain e della Nazionale argentina.

Angel Di Maria ©LaPresse

Il suo inizio, tra campionato e fase a gironi di Champions League, però, ha avuto esito tutt’altro che felice per evidenti difficoltà di imporre il suo gioco fatto di grandi incursioni e passaggi decisivi. I motivi andrebbero dunque ricercati in uno stato di forma non del tutto ottimale. Eppure, nel corso delle prime due uscite di questo Mondiale di Qatar, il calciatore ha fatto vedere in diverse occasioni la vera essenza di sé.

La dirigenza bianconera starebbe dunque cercando di capire il perché accada questa sorta di scissione, di bi-fasicità nelle sue prestazioni. Nel caso in cui, fino alla fine della sua permanenza a Torino come da contratto, non dovesse convincere a pieno, Arrivabene avrebbe in mente di rilanciare uno dei calciatori maggiormente discussi degli ultimi anni. Sin dal suo arrivo al Real Madrid, dopo annate da assoluto protagonista con la maglia del Chelsea: l’esterno belga Eden Hazard. Il calciatore sembra aver vissuto una vera e propria involuzione che lo ha automaticamente rimosso dai riflettori del panorama calcistico europeo, fino a nascondersi all’ombra di chi in ‘camiseta blanca’ riusciva a fare meglio, sia in allenamento che in partita. Per Ancelotti, insomma, Hazard è ormai un peso extra.

Calciomercato, Hazard perfetto post Di Maria per la Juve: questione ingaggio

Eden Hazard ©LaPresse

Per questo motivo per il presidente Florentino Perez non dovrebbe essere difficile lasciarlo andare anche al ribasso, ad un prezzo stracciato. Anche meno dei 7 milioni indicanti l’attuale valore del suo cartellino. Certo è che per la dirigenza bianconera ci sarebbe da lavorare molto sulle condizioni d’ingaggio, attualmente ancora troppo alte. Le chance che possa tagliarsi parte dello stipendio per tornare ai fasti d’un tempo – magari proprio al posto di Di Maria – sono comunque piuttosto buone.

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