La Nazionale della Serbia nella bufera per una bandiera: i Mondiali in Qatar continuano a scatenare polemiche di natura politica
La FIFA apre un provvedimento disciplinare nei confronti della Serbia: tutto è legato ad una bandiera avvistata negli spogliatoi della Nazionale di Dragan Stojkovic.
Dopo le vicende legate alla fascia OneLove e quella relativa alle tensioni tra l’Iran ed il regime di Teheran, scoppia un nuovo caso politico nei Mondiali in Qatar. Il nuovo ‘caso’ riguarda la Serbia, e le tensioni con il Kosovo. Al termine della partita persa con il Brasile, sono spuntate foto dello spogliatoio serbo con appesa una bandiera del Kosovo.
FFK strongly condemns the aggressive action against the Republic of Kosovo shown by Serbia in the “Qatar 2022”.
The World Cup is an event of joy and unity and should send messages of hope and peace, not messages of hatred. We call @FIFAcom to take action against such actions. https://t.co/qNOZs9YCl7— FFK (@FFK_KS) November 25, 2022
Da tempo, infatti, una larga fetta della popolazione serba non accetta di riconoscere il piccolo Stato che nel 2008 ha ottenuto l’indipendenza. Sulla bandiera incriminata campeggia anche una scritta in cirillico che recita: “Nessuna resa”, parole che lasciano pochi dubbi.
Serbia, FIFA apre procedimento per la bandiera anti Kosovo
In seguito all’affissione della bandiera, la FIFA ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti della Federcalcio serba. Precedentemente, la Federazione di Pristina aveva chiesto di “sanzionare la Federcalcio serba per aver mostrato messaggi aggressivi contro la Repubblica del Kosovo prima della partita Brasile-Serbia ai Mondiali di Qatar 2022”.