Il futuro di Cristiano Ronaldo sotto la lente d’ingrandimento: arriva l’annuncio che spiazza, ecco che rispunta l’ipotesi italiana
Il portiere del Karagumruk, ex Inter, Palermo, Fiorentina e Sampdoria, Emiliano Viviano ha parlato ai microfoni di ‘Calciomercato.it’ in onda su Twitch ‘TvPlay’. Diversi i temi trattati, uno su tutti il futuro di Cristiano Ronaldo.
L’asso portoghese nelle ultime ore ha visto rescindere il suo contratto con il Manchester United: adesso, è libero di firmare per qualunque squadra a zero.
Futuro CR7: “Si è già organizzato”
“Credo fosse nell’aria e sono molto curioso di capire dove possa andare. Penso si sia già organizzato”, ha rivelato Viviano che ha poi aggiunto: “Non ha probabilmente deciso tutto ma ha già messo le mani avanti”. La disamina prosegue: “Lo United cercherà una punta con certe caratteristiche, magari un giovane. Cristiano Ronaldo farebbe ancora la differenza al Real Madrid ma è un catalizzatore, deve avere una squadra che gli permetta di stare a sinistra quando vuole stare a sinistra, etc.. In questo momento i top club non si sentono in grado di dargli la squadra”.
Dubbi, molti, su quella che sarà la destinazione del cinque volte Pallone d’Oro la cui competitività in ambito Europeo, nonostante i 37 anni, è tutt’altro che scemata. Per Viviano, però, la questione legata alla rescissione di CR7 con i ‘Red Devils’ rappresenta anche una sconfitta per il portoghese: “Non mi è piaciuto quello che ha fatto, quello che fa lo United è pure peggio. Rimuovere il murales di un giocatore che ha vinto tutto è una sciocchezza. Per un giocatore che ha vinto cinque Palloni d’Oro serve rispetto, non puoi tenerlo in panchina”.
Viviano conclude così il suo intervento: “Cristiano Ronaldo è un’azienda, ha un ego spropositato, gioca per fare gol e per se stesso ma non in modo egoistico. Se lo prende la Roma, lasciamo stare Bayern Monaco e Chelsea, la Roma si prende Cristiano Ronaldo, con tutto ciò che ne consegue su introiti e visibilità”.