Dopo l’addio ufficiale al Manchester United, Cristiano Ronaldo attende l’occasione giusta per rimettersi in gioco: una pista si complica
Rescissione consensuale del contratto. Si è chiusa così la seconda esperienza di Cristiano Ronaldo col Manchester United, tutt’altro che memorabile. Il fenomeno portoghese, di recente, si è voluto sfogare in una chiacchierata col noto giornalista Piers Morgan, a ‘Talk TV’. Un’intervista contenente delle vere e proprie accuse da parte di CR7, che ovviamente non sono andate giù ai ‘Red Devils’.
Ronaldo, infatti, ha dichiarato di essersi sentito “tradito” dal club in cui si è consacrato calcisticamente parlando. Senza contare, poi, le parole forti dirette a mister Erik ten Hag: “Se non mi rispetti, non avrai mai rispetto da me“. Quella della separazione anticipata era ormai rimasta l’unica strada da percorrere, nonostante la naturale scadenza dell’accordo scritto fosse prevista per giugno 2023. Ora il campione di Madeira è entrato nella lista degli svincolato, il che desta non poco interesse in vista della sessione del calciomercato di gennaio.
Ma dove giocherà l’ex Juventus e Real Madrid? Per avere una risposta definitiva servirà ancora del tempo. Quantomeno bisognerà attenere la conclusione del Mondiale in Qatar: il classe ’85 è concentrato al 100% sulla competizione più prestigiosa per nazionali, sua priorità assoluta al momento. Dopodiché, ricomincerà a pensare al proprio futuro, col potente procuratore Jorge Mendes che si è già attivato al fine di trovare una nuova e gradita sistemazione.
Calciomercato, Chelsea-Ronaldo: Boehly vuole CR7, ma Potter frena
In tal senso, la pista Chelsea rimane assolutamente più che valida. Stando a quanto riferisce ‘CBS Sports Golazo’, il proprietario dei ‘Blues’ – Todd Boehly – vorrebbe portare Ronaldo a Stamford Bridge. Nonostante l’età avanzata della superstar, sarebbe comunque un colpo ad effetto – per giunta a parametro zero -, che potrebbe restituire un po’ di entusiasmo all’ambiente (la squadra è ottava in classifica in Premier).
Il numero uno del club inglese, Mendes e l’attaccante, però, devono fare i conti con Graham Potter. Il noto agente, dal canto suo, intende offrire di nuovo il cartellino del 37enne ai londinesi, ma il tecnico non sarebbe pienamente convinto di aggiungere Ronaldo alla rosa. Tant’è che starebbe ancora valutando l’eventuale fattibilità dell’operazione, sotto ogni punto di vista. L’eventuale approdo a Londra di CR7, di conseguenza, non sembra affatto scontato: sarà, presumibilmente, decisiva la volontà di Potter.