Il fantasista brasiliano è stato declassato da Emery ed ora è in procinto di lasciare la Premier League per far rotta in Italia, ancora una volta, ma per una maglia diversa da quella nerazzurra
Alle sue spalle può vantare esperienze pluriennali con le maglie di Inter, Liverpool, Barcellona e Bayern Monaco fruttate lodi, trofei e immense soddisfazioni. Ma da quando Philippe Coutinho siede sulla panchina dell’Aston Villa alle dipendenze di Unai Emery le cose non vanno poi così tanto bene come in passato.
Appena trentenne, il fantasista brasiliano era stato portato a Birmingham dall’esonerato Steven Gerrard e sotto la sua guida sembrava aver trovato la sua dimensione ideale. Oggi la questione è decisamente capovolta per via delle direttive del nuovo tecnico spagnolo. Tanto che può vantare solo 12 spezzoni di partite in questa stagione di Premier League senza aver inciso neppure con un assist. Figurarsi nel trovare la via della rete. Del suo malumore si è accorta anche la dirigenza inglese che starebbe seriamente pensando alla sua cessione in linea con i suoi desideri. La destinazione principale sarebbe ancora una volta la Serie A, ma non per vestire la maglia nerazzurra dell’Inter come in passato.
Calciomercato, Coutinho idea Milan: bene a sinistra e sulla trequarti
Questa volta Coutinho potrebbe tornare utile lungo l’altra sponda del calcio lombardo: il Milan. Il tecnico Stefano Pioli non è contento dello stato di forma del suo trequartista olandese De Kaetelaere – ugualmente convocato da Martinez per il Mondiale – e gradirebbe anche un rimpiazzo sulla corsia offensiva sinistra in caso di partenza di Rafael Leao, sempre immesso nel vortice del mercato. Entrambe le posizioni sono congeniali ad uno come lui.
L’Aston Villa potrebbe aprire soltanto ad un prestito con diritto di riscatto, lasciandosi dunque aperta la possibilità di farlo tornare alla base in caso di convenienza per la stagione successiva.