Sull’asse Liverpool-Milano si snodano due affari di mercato che fanno felice Paolo Maldini ma non Beppe Marotta
Protagonista finora di una stagione con più ombre che luci – in Premier il distacco dalla capolista Arsenal è addirittura di 15 punti, mentre in Champions il secondo posto nel girone è ‘costato’ il successivo accoppiamento col Real Madrid agli ottavi – il Liverpool prova a tirare fuori il meglio dall’annata in corso.
L’unico obiettivo realmente rimasto, oltre all’obbligatoria qualificazione alla prossima Champions League, è proprio puntare tutto per arrivare per l’ennesima volta all’ultimo atto della prestigiosa competizione continentale. Dalle parti di Anfield si lavora però già in vista del prossimo anno, con particolare focus sul centrocampo. Proprio dai problemi nati in questo settore sono iniziati i guai per la banda di Jürgen Klopp. Che prima ha dovuto fare i conti con lo stop di Oxlade-Chamberlain, poi coi cronici problemi di Thiago Alcantara, e infine coi mal di pancia di Naby Keita, spesso escluso per scelta tecnica.
Klopp si ‘libera’ di Keita e porta l’assalto a Barella
I contrasti tra il centrocampisya guineano e l’allenatore teutonico possono ormai definirsi insanabili. Al punto tale che il contratto in scadenza del giocatore, non verrà rinnovato. Keita avrebbe già trovato un principio di accordo col Milan per un passaggio a costo zero a Milanello nel prossimo luglio. Questo sembra essere il preludio all’avvio dell’assalto rosso per un giocatore già seguito con insistenza lo scorso anno. Parliamo di Nicolò Barella, il sogno ‘proibito’ di Klopp.
Secondo le ultime indiscrezioni raccolte, il club britannico sarebbe disposto a mettere sul piatto 80 milioni per il cartellino del giocatore sardo, più un ingaggio di 8 milioni annui per cinque anni. L’offerta farebbe certamente tremare i polsi a Marotta, che sulla base di un’offerta del genere – solo cash – non potrebbe dire di no. Dall’asse di mercato Milano-Liverpool trarrebbe dunque beneficio tecnico, a tutti gli effetti, solo la parte rossonera di Milano.