Dopo la sconfitta contro la Juventus, l’Inter dovrà fare dei ragionamenti per riprendere il giusto cammino
Perdere contro la Juventus, per di più lontano da casa, ci può indubbiamente stare. Tuttavia l’Inter vista contro i bianconeri ha fatto storcere il naso a molti per il modo di gestire la partita e mister Inzaghi si è preso critiche che forse non dovrebbero essere rivolte a lui.
Al netto di una prestazione “bipolare”, c’è da riconoscere che l’Inter di occasioni per segnare ne ha avute, se poi chi è imputato a far goal non la mette dentro è un altro discorso.
Biasin: “Dumfries, Dzeko e Lautaro hanno sbagliato”
Intervenuto ai microfoni di calciomercato.it su TvPlay, Fabrizio Biasin ha voluto commentare in maniera obiettiva la situazione in casa Inter dopo l’ultima sconfitta nel derby d’Italia. Il giornalista è rimasto indubbiamente deluso dalla sconfitta ma anche sottolineato che: “bisogna anche dire che in realtà l’Inter arriva da un quattro settimane di grandi prestazioni, qui è arrivata la quinta sconfitta dopo un mese dignitoso”. Effettivamente le sconfitte che fanno più male sono quelle precedenti, secondo Biasin, con Lazio, Milan, Roma e Udinese. Tuttavia il giornalista ha voluto sottolineare quanto la responsabilità non sia di Inzaghi: “l’altro giorno l’Inter non ha perso a causa di Inzaghi. Dumfries ha sbagliato da un metro dalla porta, Dzeko ha sbagliato un gol facilissimo e Lautaro ha sbagliato due reti. Contro la Juventus ha perso perché i giocatori in campo non hanno fatto quello che sanno fare. Dobbiamo evidenziare che i nerazzurri hanno avuto 4 azioni da gol in casa della Juventus e queste non ti capitano sempre, attenzione”.
Sono piuttosto lucide le parole di Biasin, che effettivamente ha evidenziato i fatti: l’Inter ha sprecato troppo. Poi si è concentrato su qualcosa che arriva da molto più lontano e che attanaglia l’Inter da inizio campionato: “L’Inter ha una zavorra drammatica che si porta avanti da inizio campionato, quella è colpa di tutti, ora far finta che non ci sia stato un mese positivo è completamente fuori luogo, bisogna criticare la squadra anche nel corso di questi momenti positivi”.