L’Inter dovrà fare i conti con il possibile addio dell’attaccante bosniaco, Edin Dzeko: sei gol in totale in stagione, ma non rinnoverà
Una seconda giovinezza con la maglia dell’Inter dopo l’addio alla Roma: ora lo stesso Dzeko non rinnoverà il suo contratto in scadenza nel prossimo giugno.
La società nerazzurra dovrebbe così monitorare attentamente anche diverse situazioni scottanti con il possibile addio del bosniaco Edin Dzeko. In questo periodo ci sono numerose suggestioni in ottica futura per rinforzare il reparto offensivo dell’Inter: finora il bomber bosniaco ha messo a segno ben 6 gol complessivamente tra campionato e Champions League.
In questo modo è intervenuto l’ex calciatore Tony Cascarino ai microfoni su talkSPOR T che ha parlato del futuro di Pierre-Emerick Aubameyang, che potrebbe lasciare il Chelsea al termine della stagione, arrivato a Londra dopo l’esperienza con la maglia del Barcellona. Lo stesso Cascarino ha rivelato: “Non sono nemmeno sicuro che Aubameyang sia un giocatore a cui guarderà il Chelsea per la prossima stagione. Penso che la società dirà addio a lui per cercare sicuramente un’alternativa”. L’Inter potrebbe così pensare proprio al centravanti gabonese, che ha vissuto proprio i primi anni di carriera a Milano con la maglia rossonera con la lunga trafila in Primavera.
Dzeko addio, il nome nuovo è Aubameyang
Novità interessanti a partire dal prossimo gennaio quando lo stesso Dzeko potrebbe accordarsi già con un’altra squadra. Il suo contratto è in scadenza nel prossimo giugno con l’Inter che dovrà monitorare attentamente queste situazioni contrattuali.
Non solo questioni di campo, ma soprattutto idee in ottica futura per allestire una rosa sempre super competitiva per Simone Inzaghi, che è tornato a collezionare risultati importanti dopo un avvio non troppo esaltante. Aubameyang potrebbe essere un’altra soluzione per puntellare il reparto offensivo dell’Inter, sempre alla ricerca di nuovi obiettivi fondamentali per andare sempre più lontano in Champions League. La dirigenza milanese dovrà così lavorare anzitempo per non farsi trovare impreparata in caso di addio di profili importanti, come quello di Dzeko, con il contratto in scadenza nel giugno 2023.