L’ormai certo addio di Massimiliano Allegri alla Juventus scatena un clamoroso valzer di panchine: intreccio da urlo
Già sulla graticola per l’assenza di trofei portati in bacheca nella scorsa stagione, e sostanzialmente ‘crocifisso’ anche quest’anno durante il girone di Champions League e anche dopo l’epilogo dello stesso, Massimiliano Allegri ha ben poche speranze di essere ancora l’allenatore della Juve per tutta la durata del suo contratto quadriennale. Che tradotto significa un addio già alla fine di questa stagione.
Nonostante il ricco contratto che lega il tecnico toscano al club bianconero fino al 2025 – parliamo di circa 9 milioni annui – la proprietà della Vecchia Signora sembra decisa ad avviare una nuova rivoluzione. Che inevitabilmente partirà dalla sostituzione del manico. Archiviato, per ora, il grande sogno chiamato Zinedine Zidane, la nuova suggestione si chiama Antonio Conte. Il tecnico salentino sta pagando a caro prezzo le ultime difficoltà della sua squadra: la piazza non è più con lui come in mese fa, e le lusinghe provenienti da Torino si fanno sempre più insistenti.
L’addio di Allegri scatena un clamoroso valzer
La determinazione con la quale la Juve sta approcciando con l’entourage di Conte per un clamoroso ritorno sulla panchina bianconera, lascia pensare che il pressing possa davvero andare a buon fine. Se si concretizzerà l’arrivo del salentino alla Continassa, la panchina del Tottenham sarebbe libera. Ecco allora spuntare l’ipotesi Roberto Mancini, che farebbe il suo ritorno in Premier dopo la positivissima esperienza al City. Il ct degli Azzurri potrebbe decidere di lasciare la panchina dell’Italia alla fine di questa stagione, come del resto già paventato nei mesi scorsi.
Il colpo di scena forse più inaspettato sarebbe però un altro. E parliamo ovviamente di chi prenderebbe il posto del ‘Mancio‘ alla guida della Nazionale. Ma ovviamente – chiudendo il triangolo ipotizzato in questi giorni di frenetiche indiscrezioni -proprio Allegri, già liberato dal vincolo della Juve per far posto all’uomo che aveva sostituito nell’estate del 2014. Un valzer forse da fantamercato, potrebbe dire qualcuno. Ma forse più realistico di quanto si possa pensare…