Luciano Spalletti ha parlato in conferenza alla vigilia di Napoli-Rangers e risponde a Mourinho
Il Napoli ha già raggiungo la qualificazione agli ottavi di Champions League con due giornate di anticipo e domani affronterà i Rangers Glasgow al Diego Armando Maradona.
“Vincere domani potrebbe essere fondamentale perché ci consentirebbe di arrivare alla gara col Liverpool con 15 punti e di giocarci il primo posto con la differenza reti a favore. Ci saranno 3-4 giocatori freschi. Scelgo sempre i calciatori per vincere le partite, non per il turnover. La possibilità di avere calciatori forti fuori mi dà la possibilità di usare quegli altri. Pensare di trovare davanti una squadra facilmente abbordabile è un errore che non commetteremo. Noi andremo a mettere il meglio di noi stessi anche in questa partita, perché altrimenti significherebbe non avere il Dna del vincente”.
Napoli, Spalletti: “Mourinho? Penso a noi, Anguissa convocato”
Spalletti ha proseguito su Anguissa ma anche su Ndombele: “Anguissa è convocato per domani. Sono soddisfatto di Ndombele, altrimenti non avrebbe giocato dopo la prima partita”. Intervento anche sul tema tifosi negli stadi: “Gli imbecilli che fanno casino, sono loro quelli da buttare fuori dalla stadio. Ci vogliono gli stadi nuovi che creano posti di lavoro, prospettive e duemila situazioni. Bisogna percorrere questa strada”.
Spalletti ha parlato anche delle parole di Mourinho: “Non guardo a quello che dicono gli altri. Dobbiamo avere il nostro modo di fare il calcio, è vero che siamo primi in diverse manifestazioni ma la cosa più importante per noi è essere primi per i nostri tifosi, è un nostro dovere. Si figuri se vado a rispondere a uno come Mourinho che ha una storia differente dalla mia. Siamo contenti di quello che stiamo facendo”.