La strategia di Galliani: il Monza ha già un piano B

Raffaele Palladino è pronto a guidare il Monza dopo l’esonero di Stroppa, ma il club in futuro potrebbe optare per un tecnico più esperto

Dopo l’esonero di Stroppa, in molti avevano accostato il nome di Claudio Ranieri alla panchina del Monza. Alla fine la scelta è ricaduta sul giovane Raffaele Palladino.

Adriano Galliani © LaPresse

Carichissimo per la sua prima avventura da allenatore in Serie A, Raffaele Palladino avrà il compito di andare incontro alle ambizioni di una proprietà forte ed ambiziosa come quella del Monza. Troppo poco il punto in sei partite conquistato da Giovanni Stroppa che ha pagato a caro prezzo il pareggio nello scontro diretto di Lecce.

E così, nelle scorse ore, il club brianzolo ha optato per l’esonero del tecnico ex Pescara, affidando la guida della prima squadra all’ex attaccante Raffaele Palladino, già tecnico della formazione Primavera.

Claudio Ranieri © LaPresse

Monza, Palladino in panchina. E Ranieri…

Come dimostrato sia con Brocchi che con Stroppa, Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani sono tutt’altro che mangiallenatori. Ecco perché a Raffaele Palladino verrà dato il tempo necessario per trovare l’amalgama di un gruppo che, a detta di molti addetti ai lavori, è più che competitivo per l’obiettivo salvezza.

Se però le cose non dovessero andar bene, col passare delle settimane i due dirigenti del Monza potrebbe cambiare strategia e andare su un profilo esperto come quello di Claudio Ranieri, nome particolarmente gradito al duo Berlusconi-Galliani.

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