Ore di passione per tutti i tifosi nerazzurri: il pericolo di una cessione last minute di Skriniar tira in ballo il ‘vecchio’ veto di Zhang
Nemmeno il tempo di leccarsi le ferite dopo la dolorosa sconfitta dell’Olimpico, a cui è seguita la notizia dell’infortunio di Romelu Lukaku, e di archiviare il ritorno alla vittoria in campionato grazie al 3-1 inflitto alla Cremonese, che subito i tifosi dell’Inter hanno più di un motivo ‘extra-campo’ di cui preoccuparsi. I rumors attorno alla possibile partenza di Robin Gosens destinazione Bayer Leverkusen, ma soprattutto le parole del tecnico del PSG Galtier sulla possibilità che si riesca a concludere l’affare Skriniar, agitano i sonni degli affezionati della Beneamata.
Così come ha posto il veto sull’arrivo di Francesco Acerbi a Milano – il giocatore era praticamente già pronto per sostenere le visite mediche – così ora i tifosi nerazzurri si aspettano che il loro presidente resti altrettanto fermo sulla posizione espressa a proposito del difensore slovacco. “Skriniar non si muove“, aveva detto Zhang non più tardi di dieci giorni fa. Ecco, ora è più che ai necessario che la parola data venga rispettata, come in qualche modo sollecitato dal giornalista della Gazzetta dello Sport Stefano Agresti.
Skriniar via, decide Zhang: “Deve mantenere la parola”
Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, Agresti è stato molto chiaro nell’interpretare il pensiero dei tifosi nerazzurri: “Zhang manterrà la parola su Skriniar? L’Inter non è serena, Gosens è in partenza. C’è Galtier che da Parigi che manda segnali su Skriniar che non sarebbero inquietanti se Zhang mantenesse la parola. Però anche la parola di Zhang ha un prezzo e quindi i dirigenti sono abbastanza preoccupati da queste nuovi voci sul PSG“.
La giornata di oggi sarà decisiva per capire la piega che prenderanno le decisioni della proprietà. Con l’insofferenza del tecnico Inzaghi già mostrata a chiare parole dopo il match con la Cremonese, potrebbero esserci anche delle pesanti rimostranze da parte di Marotta ed Ausilio.