Cristiano Ronaldo continua a vivere una situazione paradossale da separato in casa al Manchester United: ora anche lo spogliatoio sembra votare per un suo addio
Il ritorno dove tutto era iniziato non è stato di certo una favola per Cristiano Ronaldo. Restare al Manchester United, club che lo ha portato sotto i riflettori dell’elite europea, non più un desiderio dell’asso portoghese e anche lo spogliatoio ora sembra allinearsi a lui.
Stando a quanto riporta ‘The Sun’, gli atteggiamenti del numero 7 starebbero infastidendo non poco i suoi compagni. Mentre le diatribe tra calciatore e società continuano, la maggior parte della squadra parrebbe votare per un addio immediato, stanchi soprattutto della ferrea posizione presa da Ronaldo nei confronti del Manchester United.
La sua volontà d’addio è ormai arcinota. Jorge Mendes ha provato a proporlo in diversi top club europei, ma senza mai ottenere un vero e proprio benestare. Inoltre sia i Red Devils che Ten Hag – almeno da quanto emerge nelle conferenze stampa – non sono intenzionati a lasciarlo partire, ritenendolo centrale nel progetto tecnico.
Ronaldo, lo spogliatoio è contro di lui: la soluzione di Mendes
Nel momento del suo ritorno circa un anno fa, pare che le parti si siano verbalmente accordate. In caso di mancata qualificazione alla Champions League la società lo avrebbe lasciato andare e su questo poggerebbero le basi dei discorsi dell’attaccante. Jorge Mendes avrebbe anche fatto sapere di aver già trovato l’intesa con un misterioso ed ignoto club, pronto ad acquistare Ronaldo.
La proprietà del Manchester United, al momento, è ancora ferma sulla sua volontà: Ronaldo non è in vendita. Il portoghese è risentito, così come il suo procuratore. Vedremo se questa presa di posizione dello spogliatoio contribuirà ad accontentare la voglia d’addio del cinque volte Pallone d’Oro.